Serie A a 18 squadre, l’ok di Lotito può cambiare gli equilibri in Lega

Tutte le big a favore della riduzione delle squadre nel massimo campionato, anche la Lazio: un tema che potrebbe spostare gli equilibri nelle discussioni.

Lazio bilancio 2023
Claudio Lotito (Foto Andrea Staccioli / Insidefoto)

Non solo Juventus, Inter e Milan, tutte le big sono a favore della riduzione della Serie A a 18 squadre. E, come sottolineato da La Stampa, potrebbe essere il sì al progetto da parte della Lazio di Claudio Lotito a cambiare le carte in tavola, con l’appoggio anche di Napoli, Fiorentina e Lazio.

Come spiegato anche da Calcio e Finanza nelle scorse settimane, infatti, sul tema riduzione a 18 squadre c’è una spaccatura tra le big e le medio-piccole, con queste ultime che temono di perdere due posti nella massima serie con i benefici economici che ne conseguono soprattutto in materia di diritti televisivi e incassi.

Le big invece spingono per la riduzione, soprattutto alla luce dell’aumento del numero delle partite a partire dalla prossima stagione, tra nuova Champions League e il Mondiale per Club allargato e quadriennale. Tuttavia, servirebbero almeno 14 voti a favore per dare il via libera alla riforma del format.

In tal senso, quindi, l’appoggio della Lazio di Lotito potrebbe cambiare le carte in tavola, considerando che il club ha sempre ottenuto sostegno dalle squadre provinciali all’interno della Lega Serie A. Per il patron biancoceleste significherebbe raggiungere un suo obiettivo storico: diminuire il numero di retrocessioni, passando da tre a due dirette e una da decidere tramite uno spareggio tra la terzultima della Serie A e la terza della Serie B, in stile Bundesliga. Ma ora iniziano le discussioni e il peso del numero uno della Lazio potrebbe rivelarsi decisivo.