Precedenti “scomodi”: niente sfida Scudetto per Daniele Orsato

Il direttore di gara della sezione di Schio non arbitrerà il match: pesano i fatti del 2018, quando Orsato decise di non espellere Pjanic per un fallo su Rafhinha.

Inter Juventus arbitro
(Foto: Francesco Scaccianoce/Getty Images)

Sarebbe stato l’uomo giusto al posto giusto, ma Daniele Orsato non sarà l’arbitro di Inter-Juventus, big match di domenica sera, cruciale nella lotta Scudetto. E non si tratta di una scelta tecnica, ma – spiega La Repubblica nella sua edizione odierna – di opportunità.

Al termine del 2023 Orsato è stato classificato come il secondo miglior arbitro del mondo dall’istituto responsabile di tali valutazioni. Tuttavia, al direttore di gara non verrà affidata la partita più importante a causa di un errore commesso nello stesso incontro sei anni fa.

Era il 2018 e si giocava Inter-Juventus. I bianconeri, con il Napoli alle spalle, stavano perdendo 2-1 a San Siro quando Pjanic, già ammonito, commise un fallo a centrocampo. Avrebbe potuto ricevere il secondo cartellino giallo. Orsato dirigeva quella partita e sbagliò a non sanzionarlo. Il VAR non poteva intervenire secondo il protocollo. Alla fine, la Juventus rimontò e vinse.

Il giorno successivo, il Napoli perse a Firenze, e l’allenatore dell’epoca, Maurizio Sarri, confessò: «Abbiamo perso lo scudetto in albergo», indicando che la sua squadra aveva ceduto psicologicamente davanti alla televisione la sera prima. Per Orsato, tutto ciò comportò la mancata direzione di una partita dell’Inter addirittura per tre anni.

Sei anni dopo, non può ancora arbitrare questa partita. Non è una scelta unilaterale del designatore Gianluca Rocchi, che da parte sua sarebbe felice di affidare un incontro così delicato al suo miglior arbitro. Non è neanche un veto di una delle due squadre. È semplicemente una decisione condivisa: il clima incendiario di queste settimane, frutto delle lotte interne all’AIA, non lo consente.