Trimestrale positiva per Netflix, che negli ultimi tre mesi del 2023 ha aggiunto 13,1 milioni di utenti netti, il miglior quarto trimestre della sua storia, dopo aver attirato 7,7 milioni di nuovi utenti nello stesso periodo del 2022. Il dato dimostra il successo della stretta mondiale sulla condivisione delle password, con la società che ha detto agli azionisti che la condivisione a pagamento è ora la normalità. Netflix ha chiuso l’anno con 260,28 milioni di abbonati, un dato in rialzo di oltre il 12% rispetto al 2022.
I ricavi sono aumentati del 12,5% rispetto a un anno prima a 8,8 miliardi di dollari (al cambio attiale, 8,08 miliardi di euro), un dato superiore agli 8,71 miliardi delle attese. I profitti netti sono aumentati a 938 milioni di dollari, contro attese per 956 milioni. Il margine operativo è aumentato al 16,9% nel quarto trimestre, dal 7% di un anno prima, contro attese per un dato al 13,3%. Dopo una partenza lenta, un anno fa, sta ora prendendo piede l’abbonamento con la pubblicità, che costa 6,99 dollari negli Stati Uniti: ora, è scelto dal 40% dei nuovi abbonati nei mercati dopo il piano è disponibile e rappresenta il 9,42% degli abbonamenti attivi negli Stati Uniti, secondo i dati della società di analisi Antenna.
Ieri, Netflix ha poi annunciato che trasmetterà Raw, il principale programma di wrestling della WWE, in esclusiva a partire dal gennaio 2025. L’accordo, che segna l’ingresso di Netflix nei grandi eventi di sport e intrattenimento dal vivo, è di durata decennale e vale oltre 5 miliardi di dollari. Nell’after-hours, poco dopo la pubblicazione della trimestrale, il titolo di Netflix guadagnava oltre il 6%, dopo aver chiuso la seduta in rialzo dell’1,33%.