Zhang, la strada per il rifinanziamento porta verso gli Stati Uniti

Non si potrà andare oltre febbraio per rifinanziare il prestito con il fondo californiano Oaktree. Le strade portano sempre verso quella parte del mondo.

Zhang Oaktree causa
(Foto: Nicolò Campo / Insidefoto)

L’Inter si prepara a scendere in campo contro il Napoli per la finalissima della Supercoppa italiana a Riad. Dopo aver conquistato il trofeo contro il Milan lo scorso anno, i nerazzurri vogliono ripetersi nella prima edizione con il format Final Four. Un obiettivo che vuole raggiungere anche Steven Zhang, che ieri con una videochiamata da Nanchino ha incoraggiato tutto il gruppo Inter: «Ora completiamo il lavoro».

«Complimenti per la vittoria e il gioco espresso con la Lazio, oltre che per l’ennesima finale che avete raggiunto. Adesso diamo il massimo e lottiamo uniti per vincere questa coppa», il senso del suo discorso, riportato da La Gazzetta dello Sport. L’obiettivo principale rimane poi lo Scudetto, con tanto di seconda stella, un traguardo che potrebbe arrivare a maggio. Un mese simbolo, perché il 20 è in scadenza il prestito di Suning con il fondo Oaktree.

Non è sicuramente a maggio che si arriverà per capire quale sarà la soluzione adottata dal presidente dell’Inter per uscire dalla strettoia. Zhang sta lavorando al rifinanziamento, ma anche se i tempi tecnici cominciano a essere stretti, entro la fine di febbraio un indirizzo dovrà essere preso. Tutte le strade – scrive il quotidiano – portano ancora negli Stati Uniti, ad altri fondi provenienti da quella area geografica, in quella direzione vanno i contatti messi in piedi negli ultimi mesi.

Nel frattempo, la proprietà si gode i risultati di un gruppo che sta viaggiando a ritmi altissimi. Il prossimo mese sarà decisivo tra Serie A e gli ottavi di finale della UEFA Champions League (anche se il ritorno sarà a marzo). Prima però c’è il Napoli da affrontare e un altro trofeo da mettere in bacheca: Inzaghi vuole partire da qui.