E’ una stagione di alti e bassi quella che sta vivendo la Lazio. I veterani della rosa di Maurizio Sarri sembrano essere in difficoltà e a togliere le castagne dal fuoco al club ci hanno pensato spesso i nuovi arrivati. Immobile, Zaccagni, Pedro, Felipe Anderson, Luis Alberto e Cataldi hanno spesso deluso, mentre Guendouzi e Rovella, ma anche Isaksen, hanno fornito buone risposte.
A Formello, nei mesi scorsi, sono emersi diversi dubbi di strategia: la Lazio, nella prossima stagione, potrebbe stravolgere la rosa e ringiovanirla. I veterani – scrive Il Corriere della Sera – si sono riuniti e si sono ripromessi di chiudere l’annata facendo di tutto per vincere un trofeo. Anche per questo Sarri si è arrabbiato con la squadra, sentendosi tradito per l’atteggiamento visto contro l’Inter in Supercoppa italiana, un 3-0 senza storia.
Per questo Sarri sta chiedendo rinforzi. Dal gennaio del 2005, la prima sessione di riparazione vissuta nell’era Lotito, i biancocelesti hanno però speso, complessivamente, meno di 30 milioni per rinforzare la rosa a metà campionato. Il presidente è sempre stato attentissimo al bilancio, e proprio su questa tema, rispondendo al collega di partito e tifoso giallorosso Maurizio Gasparri, il quale ipotizzava che i Friedkin vogliano vendere la Roma, ha lanciato un vero e proprio attacco.
«Dovevano essere già falliti. Mica non mettono i soldi. Che fanno? Non trasformano i soldi in capitale». Poi sulla scelta di Daniele De Rossi al posto di Josè Mourinho: «Una scelta intelligente, ha ricompattato. De Rossi serve per la curva, non per la squadra, ma siccome è stato un punto di riferimento, ha un modo di fare…».