Quante persone utilizzano i servizi streaming in Italia? Un’indicazione sulla fruizione di contenuti di questo tipo è offerta dall’ultimo report pubblicato dall’AgCom, che ha realizzato un’analisi sugli utenti unici delle piattaforme di video on demand a pagamento che prende in esame il periodo che va da settembre del 2019 a settembre del 2023.
In particolare, nel report sono indicati gli utenti unici mensili delle principali piattaforme, con la media dall’inizio dell’anno. Per utenti unici, sottolinea l’AgCom, si intende il «numero di utenti/persone diverse che hanno visitato qualsiasi contenuto di un sito Web, una categoria, un canale o un’applicazione durante il periodo di riferimento». Il dato si riferisce al traffico Desktop e Mobile e non include il traffico legato alle cosiddette Connected TV.
Le piattaforme considerate nell’analisi sono Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, DAZN e NOW (la tv online di Sky), tre delle quali detengono diritti di trasmissione per le migliori competizioni calcistiche in Italia, dalla Serie A alla UEFA Champions League. I dati mostrano una tendenza a crescere per gli utenti unici medi sul mercato italiano per Prime Video, Disney+ e NOW, mentre si registra un calo per quanto riguarda Netflix e DAZN, player principale della Serie A. Va comunque sottolineata l’assenza del dato sulle Connected TV, spesso utilizzate per la fruizione dei contenuti della piattaforma di sport in streaming.
Nel 2023 (il dato riguarda i mesi da gennaio a settembre), la piattaforma che ha fatto registrare il maggior numero di utenti unici medi è stata Netflix, con 8,8 milioni. Segue Amazon Prime video con 6,5 milioni e al terzo posto si trova Disney+ con 3,5 milioni. Giù dal podio DAZN (2,1 milioni, contro i 2,4 milioni del 2023), che rimane una piattaforma settoriale, e NOW, che si ferma a 1,1 milioni.
Per quanto riguarda invece le ore complessive di navigazione da inizio dell’anno, in questo caso il dato è in calo per tutte le piattaforme fatta eccezione per NOW, che è passata dai 2 milioni del 2022 ai 3 milioni del 2023. E’ Netflix a cannibalizzare inevitabilmente il tempo degli utenti con 272 milioni di ore di navigazione (in calo rispetto ai 291 milioni del 2022).
Segue Amazon Prime Video, che scende a 40 milioni di ore, mentre per Disney+ si passa da 22 milioni di ore del 2022 a 18 milioni di ore nel 2023. In leggero calo anche DAZN, che porta le ore di navigazione dagli 8 milioni del 2022 ai 5 milioni del 2023. Come detto, chiude NOW, unica piattaforma in crescita dai 2 milioni del 2022 ai 3 milioni di quest’anno.