Obiettivo Superlega: budget da 15 miliardi e tornei al via nel 2025

Spunta una data per l’inizio del torneo. Le risorse potrebbero arrivare da fondi europei e nordamericani, ma non dal Medio Oriente.

Superlega decisione Tribunale Spagna

Il progetto di una Superlega europea ha ripreso vigore grazie alla sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea sull’abuso di posizione dominante da parte di UEFA e FIFA. A22 – la società che muove i fili della competizione – ha annunciato un format rivisitato per il torneo e ha già le idee chiare: l’obiettivo è partire con un budget di 15 miliardi di euro, con la data di via fissata per settembre 2025.

Secondo quanto riportato da El Periódico, si è deciso di procedere per gradi e di non partire già nella stagione 2024/25. Secondo la spagnola Cope, il budget totale proverrebbe da diversi fondi di investimento europei e nordamericani, mentre sarebbe da escludere al momento la partecipazione di attori dal Medio Oriente, con l’obiettivo di distaccarsi da FIFA e UEFA, che vantano rapporti importanti con i sauditi, ma non solo.

Il budget si tradurrebbe in questo modo in una cifra di 5 miliardi di euro a stagione, per ognuna delle tre stagioni in programma. Di questi 5 miliardi all’anno, 4,6 miliardi di euro sarebbero destinati alla distribuzione tra i club partecipanti, mentre 400 milioni di euro andrebbero al fondo di solidarietà, da destinare ai club di base e a quelli non partecipanti.

A spiegarlo, è la stessa A22: «Gli investimenti nell’intera piramide calcistica sono fondamentali per mantenere un ecosistema calcistico sano. La nuova proposta per la Super League europea prevede un aumento dei pagamenti di solidarietà per i club di base e non partecipanti fino all’8% dei ricavi del torneo, con un importo minimo di 400 milioni di euro, più del doppio di quello distribuito nelle attuali competizioni paneuropee».

Con queste cifre esorbitanti, la Superlega punta a sedurre le squadre che hanno abbandonato la nave e quelle che diffidano dall’entrare in un torneo che volta le spalle a competizioni altrettanto rinomate come la Champions League e la UEFA Europa League, oltre alla più recente Conference League.