Quanto valgono le principali franchigie di NBA? A questa domanda ha provato a rispondere la rivista specializzata Sportico, stilando una classifica del valore dei team della massima lega di basket statunitense. Il valore medio delle franchigie ha toccato i 4 miliardi di dollari nel 2023 (3,65 miliardi di euro circa), in crescita del 33% rispetto al 2022 e raddoppiando le prime valutazioni di tre anni fa.
I Golden State Warriors (8,28 miliardi di dollari), i New York Knicks (7,43 miliardi di dollari) e i Los Angeles Lakers (7,34 miliardi di dollari) giocano un “campionato a parte”, con i Lakers che valgono il 44% in più rispetto ai Boston Celtics, quarti in classifica (5,12 miliardi di dollari). Con 9,2 miliardi di dollari, i Dallas Cowboys sono l’unica franchigia sportiva al mondo che vale più di Warriors, Knicks e Lakers, con i New York Yankees a completare la top 5.
Ma da cosa dipende il valore dei Warriors? Abbiamo visto che fanno parte delle cinque franchigie sportive di maggior valore al mondo. Una nuova arena e quattro titoli in otto anni hanno migliorato il loro modello di business al punto da portarli in testa alla classifica in quasi tutte le categorie di ricavi. La squadra ha guidato l’NBA negli ascolti televisivi per sette degli ultimi otto anni, ma il loro accordo con i regional sports network offre meno rischi di esposizione nel panorama televisivo in rapida evoluzione.
La società vanta 37 sponsor che spendono almeno 1 milione di dollari all’anno e questi partner beneficiano del più grande seguito sui social media tra i franchise sportivi nordamericani. Il gigante giapponese dell’e-commerce Rakuten ha l’accordo principale, che vale circa 45 milioni di dollari a stagione. Il contratto di sponsorizzazione medio dei Warriors dura circa nove anni.
Franchigie NBA che valgono di più – La top 10 della lega
Di seguito, la top 10 di Sportico delle franchigie con il valore più alto:
- Golden State Warriors – 8,28 miliardi di dollari (+10% sul 2022)
- New York Knicks – 7,43 miliardi di dollari (+13% sul 2022)
- Los Angeles Lakers – 7,34 miliardi di dollari (+14% sul 2022)
- Boston Celtics – 5,12 miliardi di dollari (+31% sul 2022)
- Chicago Bulls – 4,83 miliardi di dollari (+18% sul 2022)
- Los Angeles Clippers – 4,56 miliardi di dollari (+22% sul 2022)
- Miami Heat – 4,17 miliardi di dollari (+30% sul 2022)
- Philadelphia 76ers – 4,13 miliardi di dollari (+29% sul 2022)
- Toronto Raptors – 4,11 miliardi di dollari (+23% sul 2022)
- Houston Rockets – 4,05 miliardi di dollari (+23% sul 2022)
Franchigie NBA che valgono di più – Occhi puntati sui diritti televisivi
Le entrate derivanti da biglietti, sponsorizzazioni, posti a sedere premium ed eventi non NBA si sono riprese fortemente dopo le restrizioni legate al COVID-19. Le 30 squadre hanno generato 10,9 miliardi di dollari la scorsa stagione, in crescita dell’8% rispetto all’anno precedente, e probabilmente questa cifra crescerà almeno del 10% quest’anno.
Il focus inoltre è sul prossimo accordo televisivo nazionale che avvicinerà il modello NBA a quello NFL, con un ingente assegno annuale da parte della lega. Il prossimo ciclo di diritti prenderà il via con la stagione 2025/26, ma la maggior parte degli osservatori si aspetta un’intesa già in vigore entro la prossima estate.
L’attuale accordo di nove anni vale in media 2,66 miliardi di dollari all’anno. Un paio di anni fa si era parlato di un potenziale aumento del 200% del valore, ma nell’attuale panorama mediatico, la maggior parte dei team si aspetta una crescita tra il 100% e il 150% in un accordo che potrebbe includere fino a cinque partner, di cui tre sul lato lineare e due piattaforme streaming.
