Il ds del Newcastle: «Difficile capire se il Milan sapesse di Tonali»

Dan Ashworth ha aggiunto: «Tutto quello che possiamo fare è una nostra indagine interna. Al momento non abbiamo trovato nulla».

ashworth
Dan Ashworth (Photo by Dan Mullan/Getty Images)

Il Newcastle, dopo l’investimento di 70 milioni più bonus fatto quest’estate, si è visto squalificare, dalla giustizia sportiva italiana, Sandro Tonali, colpevole di aver scommesso non solo sul calcio, ma anche su partite del Milan. Una squalifica di 10 mesi, più 8 di pena alternativa, che costringe il tecnico Howe a fare a meno del centrocampisya italiano.

Il direttore sportivo dei Magpies, Dan Ashworth, ha commentato la vicenda, con gli ultimi sviluppi interni alla società inglese: «Dal momento in cui è successo, guardi te stesso. Cosa avremmo potuto fare meglio? Cosa avrei potuto fare meglio? Quali lezioni si possono imparare? Avremmo potuto saperlo? Avremmo dovuto saperlo? È un top player e un grande acquisto, ci mancherà».

Alcuni dubbi rimangono sul fatto che sia il Milan che l’agente del calciatore avrebbero potuto saperlo. Ovviamente un coinvolgimento del Milan nella vicenda porterebbe il Newcastle a sporgere denuncia agli organi competenti che potrebbero invalidare il trasferimento estivo di Tonali, oltre ad avere delle logiche conseguenze per i rossoneri sotto il punto di vista giuridico. «È davvero difficile per me capire cosa fanno o non sanno gli altri club – ha ammesso Ashworth -. Tutto quello che possiamo fare è una nostra indagine interna. È davvero difficile per me rispondere: semplicemente non lo so. Faccio questo lavoro da 16 anni e non è mai successo niente di simile prima».

«Trascorriamo un’enorme quantità di tempo guardando la persona come l’atleta. È davvero complicato sapere cosa puoi e non puoi sapere delle persone in questo mondo regolato dalla privacy, e cosa puoi e non puoi controllare. Non abbiamo ancora trovato nulla. Parlando con gli altri direttori sportivi e tecnici è stato tipo: ‘Come potevi saperlo?’ È stato uno shock enorme, una sorpresa enorme. È venuto dal nulla», ha concluso il ds del Newcastle, che ha voluto sottolineare come Tonali sia stato sempre onesto e collaborativo con la Football Association riguardo ai suoi problemi con il gioco d’azzardo.