È scontro al vertice in Premier League anche su Football Players Exchange, l’innovativa piattaforma di recente lanciata da CSA che consente di negoziare il valore dei principali calciatori, tra cui anche un nutrito numero di giocatori di Arsenal e Manchester City.
Le due squadre inglesi si affronteranno domenica 8 ottobre all’Emirates Stadium (fischio d’inizio alle 17.30 ora italiana) per l’ottava giornata del campionato di Premier League, con il club allenato da Pep Guardiola detentore del titolo capolista a +1 sui Gunners. Negli ultimi 20 scontri diretti nella massima serie nazionale, 14 volte ha prevalso il Manchester City, 4 sono stati i pareggi e solo in due casi ad avere la meglio è stato l’Arsenal. Al di là dei precedenti storici quello che andrà in scena domenica sarà un nuovo capitolo di uno scontro che ha caratterizzato la passata stagione con un appassionante testa a testa.
Un match che non vale solo la vetta della classifica ma che sarà anche un’invitante occasione per cimentarsi con la “borsa dei calciatori” di CSA, puntando sui giocatori delle due squadre che potrebbero avere un ruolo da protagonista sul campo o, al contrario, “andando corti”, come si dice nel gergo della finanza, su quei giocatori che potrebbero non rendere al meglio.
Diversamente dai mercati azionari, dove il prezzo è legato alla legge della domanda e dell’offerta e può essere condizionato dall’intervento di eventuali “mani forti”, la valutazione di mercato del singolo calciatore sul Football Players Exchange è infatti esclusivamente legata alla performance sul campo e si basa su un indice, elaborato da Wallabies, che utilizza più di 7.000 variabili per ogni giocatore ad ogni match disputato, in modo da fornire il valore più accurato possibile garantendo affidabilità e trasparenza agli utenti.
Potrebbe dunque accadere che, a fronte di una buona prestazione individuale, il valore di un calciatore della squadra che eventualmente dovesse uscire sconfitta possa aumentare, mentre, a fronte di una performance sul campo opaca, è altrettanto possibile che il valore di un giocatore in campo con la squadra che dovesse uscire vincitrice possa diminuire.
Ma su quali calciatori di Arsenal e City si può negoziare sul Football Players Exchange di CSA?
Tra gli oltre 400 giocatori attualmente presenti sulla piattaforma se ne trovano 13 del club di Londra e 12 del club di Manchester. Considerati però gli infortuni dei lungodegenti John Stones e Thomas Partey e la squalifica di Rodri, la lista dei giocatori su cui è possibile fare trading è leggermente ridotta.
Partendo dai padroni di casa, riflettori accesi su Bukayo Saka, prodotto del settore giovanile e calciatore che più si è valorizzato da inizio anno (+34,44%), arrivando ad avere un valore di mercato pari a 105,27 milioni di euro, il più alto della sua squadra. L’ala mancina dell’Arsenal ha già 5 gol all’attivo in tutte le competizioni ed è ormai un titolare anche nella Nazionale allenata da Gareth Southgate. La qualità del centrocampo guidata da Mikel Arteta è garantita da giocatori tecnici come Martin Odegaard (+27,08%) e Gabriel Martinelli (+20,01%), unita alla fisicità di Declan Rice (+9,09%), ex West-Ham e vero e proprio equilibratore dei Gunners. Chi non ha convinto finora è il neoacquisto dai rivali del Chelsea Kai Havertz (-15,20%), autore fin qui di un solo gol in tutte le competizioni stagionali. Seguono a ruota Leandro Trossard (-10,06%) e Oleksandr Zinchenko (-8,22%), ex di giornata insieme al compagno di squadra Gabriel Jesus (+1,22%), marcatore dell’ultima trasferta persa contro il Lens in Champions League.
Passando ai Citizens, il giocatore con il rendimento più alto da inizio anno è il neoarrivato Jeremy Doku (+37,40%), ventunenne ala belga in gol nell’ultima trasferta di Champions League a Lipsia e terzo acquisto più oneroso del calciomercato estivo del City. Sono infatti 60 i milioni di euro spesi per l’ex Rennes, dopo i 90 milioni per Josko Gvardiol e i 62 milioni per Matheus Nunes. Secondo nella speciale classifica si posiziona il “canterano” Phil Foden (+14,25%), rifinitore mancino di estrema qualità con all’attivo già 4 assist da inizio stagione. Se Erling Haaland può essere considerato una certezza, con un bottino di 8 gol in campionato e la valutazione di mercato più alta in campo e secondo solo a Jude Bellingham nella “borsa digitale dei calciatori” (164,32 milioni di euro), chi invece non ha rispettato le aspettative sono il centrocampista ex Chelsea Mateo Kovacic e il difensore centrale Ruben Dias, con valori YTD pari rispettivamente a – 17,00% e -4,08%.
Nel momento in cui la palla inizierà a rotolare sul campo dell’Emirates, e l’indice di performance dei calciatori comincerà ad essere alimentato dai dati processati da Wallabies, non sarà più consentito effettuare negoziazioni. E sarà così per tutta la durata della gara. Al fischio finale saranno poi calcolati i nuovi valori, che terranno conto delle prestazioni dei singoli e che saranno disponibili sulla piattaforma nelle ore successive. Solo allora si capirà se il trading effettuato sarà stato vincente.
Football Players Exchange, come funziona la piattaforma
Ma come funziona Football Players Exchange? Per operare nella piattaforma l’utente deve convertire gli euro o criptovalute nei token CSAT, garantiti dal cambio fisso 1 a 1 e che potrà in qualsiasi momento prelevare dopo averli riconvertiti nuovamente in euro o criptovalute. A quel punto potrà fare trading sui calciatori che preferisce, puntando al rialzo o al ribasso delle quotazioni.
Come spiegato anche sul sito di CSA (clicca qui per accedere), i passaggi per iniziare a fare trading sono i seguenti:
- Step 1 – Registrazione/Login;
- Step 2 – Acquistare i token CSAT. In questo modo si avrà accesso a tutte le funzionalità della piattaforma e ai contenuti riservati agli utenti;
- Step 3 – Convertire i token CSAT in CSAC e definire un budget da utilizzare per le negoziazioni sui calciatori;
- Step 4 – Avviare il trading, negoziando al rialzo (BUY) i calciatori che reputi siano destinati ad apprezzarsi e a ribasso (SELL) quelli che reputi si deprezzeranno;
- Step 5 – Ultimato il trading sarà possibile riconvertire i CSAC in CSAT e poi riconvertire questi ultimi in criptovaluta nel mercato secondario P2P.