Serie A, il 9 ottobre nuova assemblea sui diritti tv

Venerdì invece andrà in scena un nuovo giro di trattative private con DAZN, Mediaset e Sky.

Serie A nuova classifica
Il logo della Lega Serie A (Photo Andrea Staccioli / Insidefoto)

Nuova assemblea in vista per i club di Serie A. È stata infatti convocata per il prossimo 9 ottobre alle 11.30 l’assemblea della Lega Serie A, presso la sede di via Rosellini a Milano, come anticipato da Calcio e Finanza nei giorni scorsi. Sul tavolo, in particolare, ci sarà il tema dei diritti tv, visto che venerdì 6 ottobre andrà infatti in scena una nuova giornata di trattative private tra la Lega, la commissione dei club e i tre broadcaster rimasti in corsa per aggiudicarsi i diritti per la trasmissione del campionato dal 2024 in avanti.

All’ordine del giorno, in particolare, ci saranno i seguenti argomenti:

  • ripartizioni Diritti AV: quota abbonamenti e biglietti per la stagione sportiva 2023/2024 ed eventuali successive (art. 8 del DPCM 1° marzo 2018); Diritti AV:
  • Licenze Dati (territori nazionale e internazionali) e Licenze Betting streaming (territori internazionali);
  • Diritti AV Internazionali;
  • Diritti AV 2024-2029/Campionato: esito trattative private e conseguenti determinazioni.

Le offerte dei tre broadcaster saranno ancora valide fino a metà ottobre, il tempo massimo entro cui le società puntano a prendere una decisione. Stando alle ultime proposte, secondo le indiscrezioni, sommando l’importo delle offerte dei tre broadcaster interessati, la cifra raggiunge quota 870 milioni di euroSky ha messo sul tavolo 100-110 milioni, una cifra in aumento rispetto al triennio attuale. Mediaset è intorno a 60 milioni per una diretta in chiaro a giornata. DAZN, che avrebbe la parte più corposa, è invece arrivata a quota 700 milioni.

Quota che la Lega punta ad incrementare nel nuovo giro di trattative private, che andrà così in scena venerdì. Sono cinque i componenti della commissione di dirigenti e presidenti che tratterà con le emittenti, insieme all’amministratore delegato della Lega Luigi De Siervo:

  • Atalanta con l’AD Luca Percassi;
  • Inter con il legale del club Angelo Capellini;
  • Lazio con il patron e presidente Claudio Lotito;
  • Napoli con il patron e presidente Aurelio De Laurentiis;
  • Udinese con il vicepresidente Stefano Campoccia.

Il lunedì successivo, quindi, l’esito del nuovo giro di trattative verrà portato in assemblea dei club, che decideranno sul da farsi in base agli eventuali nuovi rialzi da parte delle emittenti rimaste in corsa. Nel caso in cui anche stavolta l’assemblea decida di non procedere con l’assegnazione, è possibile che si vada verso lo stop alle trattative con i broadcaster, procedendo con l’apertura delle sei manifestazioni di interesse arrivate in via Rosellini per la realizzazione del canale di Lega.