Lazio, bilancio 2023 in rosso di 30 mln: quinto esercizio in perdita di fila

Il club biancoceleste ha fatto registrare una perdita per il quinto esercizio consecutivo. Ecco tutte le cifre tra ricavi, costi e risultato netto.

lotito
I conti biancocelesti
Claudio Lotito (Foto Andrea Staccioli / Insidefoto)

La Lazio chiude il bilancio al 30 giugno 2023 con un rosso pari a 29,54 milioni di euro, dopo aver chiuso in perdita anche l’esercizio al 30 giugno 2022 per 17,42 milioni. Si tratta del quinto esercizio consecutivo in perdita per la società guidata da Claudio Lotito. Il fatturato dei biancocelesti è stato pari a 148,33 milioni (in crescita rispetto ai 135,25 milioni dell’esercizio precedente), mentre i costi si sono attestati a 143,72 milioni di euro (130,23 milioni di euro nel 2021/22).

Considerando anche la gestione dei diritti dei calciatori (plusvalenze e ricavi da prestiti) i ricavi complessivi ammontano a 153,31 milioni di euro (161,1 milioni nel 2021/22). Sul fronte dei costi, sommando gli ammortamenti il totale tocca invece quota 174,78 milioni di euro (173 milioni nel 2021/22).

Lazio bilancio 2023 – I ricavi

Complessivamente, la Lazio nella stagione 2021/22 ha registrato 148,33 milioni di valore della produzione, rispetto ai 164,74 milioni del 2020/21. Ai ricavi si aggiungono 24,9 milioni di euro di plusvalenze (principalmente quella per la cessione di Correa all’Inter, pari a 19,8 milioni) e 900mila euro dalle cessioni a titolo temporaneo.

In termini di entrate, la voce più corposa è quella relativa ai diritti televisivi, pari a 85,6 milioni di euro (135,25 milioni nel bilancio precedente), mentre le plusvalenze sono state pari a 4,6 milioni di euro circa, in netto calo rispetto alla stagione prevedente.

Ecco tutti i ricavi voce per voce:

  • Ricavi da gara: 17,9 milioni di euro (10,5 milioni nel 2021/22);
  • Ricavi da diritti tv: 102 milioni di euro (85,6 milioni nel 2021/22);
  • Ricavi da sponsor e pubblicità: 20,7 milioni di euro (23,9 milioni nel 2021/22);
  • Proventi da gestione diritti calciatori: 5 milioni di euro, di cui 4,6 milioni di plusvalenze e 0,4 milioni di ricavi da prestiti (25,8 milioni complessivi nel 2021/22, di cui 24,9 milioni di plusvalenze e 0,9 milioni di ricavi da prestiti);
  • Altri ricavi: 5,2 milioni (13,3 milioni nel 2021/22)
  • TOTALE: 153,3 milioni (161,1 milioni nel 2021/22).

Lazio bilancio 2023 – I costi

I costi operativi a bilancio per la Lazio sono cresciuti a 143,72 milioni di euro, rispetto ai 130,2 milioni del bilancio 2022. A questi si sommano ammortamenti per 31 milioni di euro, in crescita rispetto ai quasi 43 milioni della stagione 2021/22. Nel dettaglio, la maggior parte dei costi è legata al personale, a quota 110 milioni di euro (cifra in crescita rispetto ai 99,1 milioni dell’esercizio precedente). Tra le altre voci di rilievo, si segnalano costi per servizi a 25,6 milioni, contro i 22,2 milioni del 2021/22.

Ecco tutti i costi voce per voce:

  • Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci: 3,3 milioni di euro (3,8 milioni nel 2021/22);
  • Costi per il personale: 110 milioni (99,1 milioni nel 2021/22);
  • Oneri da gestione diritti calciatori: 1,5 milioni (0,6 milioni nel 2021/22);
  • Oneri per servizi esterni: 25,6 milioni di euro (22,2milioni di euro nel 2021/22);
  • Ammortamenti, accantonamenti e altre svalutazioni: 31 milioni di euro (42,7 milioni nel 2021/22);
  • Altri oneri: 3,1 milioni di euro (4,4 milioni di euro nel 2021/22);
  • TOTALE: 174,8 milioni (173 milioni nel 2021/22).

Lazio bilancio 2022 – Risultato, debiti e patrimonio netto

La differenza tra fatturato e costi è stata così pari a -21,5 milioni di euro circa, rispetto al -11,9 milioni del 2021/221. Il risultato ante imposte è stato negativo per 24,9 milioni, rispetto al -13,3 milioni del 2021/22, mentre il risultato netto è negativo per 29,5 milioni contro il rosso di 17,4 milioni del 2021/22.

Il patrimonio netto della Lazio al 30 giugno 2023 è negativo per 38 milioni di euro (negativo per 8,52 milioni nel 2021/22). I debiti, al netto dell’esposizione finanziaria, dei risconti passivi e dei fondi, sono invece pari a 225,83 milioni di euro. Depurando anche il debito oltre i 12 mesi della transazione tributaria l’importo si riduce a 207,77 milioni con un incremento di 37,49 milioni, rispetto al 30 giugno 2022.

L’indebitamento finanziario netto risulta negativo per 48,2 milioni di euro con un incremento di 2,15 milioni, dovuto soprattutto all’aumento delle linee di finanziamento autoliquidanti (-46,04 milioni di euro nel 2021/22).