Mentre Stefano Pioli e la squadra si apprestano ad affrontare le ultime settimane di preparazione prima dell’inizio ufficiale della stagione, che vedrà i rossoneri impegnati lunedì 21 agosto a Bologna per la prima di campionato, ecco che il Milan, inteso come società, è al lavoro per completare la rosa del tecnico già ampiamente rinforzata con ben otto acquisti dopo la cessione, dolorosa ma remunerativa, di Sandro Tonali.
Un addio non dettato da esigenze di bilancio, visto che la società di via Aldo Rossi chiuderà il bilancio 2022/23 in utile, come anticipato da Calcio e Finanza. A ricordarlo è lo stesso presidente Paolo Scaroni all’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport: «Chiuderemo l’esercizio di bilancio 2022-23 in utile, a 17 anni dall’ultima volta in cui era successo: era il 2006 e c’era Silvio Berlusconi presidente. Negli ultimi quattro anni abbiamo raddoppiato fatturati e ricavi, è un grande successo. La crescita economica del club è fondamentale, è stata la premessa per far sì che prendesse corpo questa campagna acquisti scoppiettante».
Una citazione dedicata a Berlusconi proprio nel giorno in cui Milan e Monza si affrontano nella prima edizione del Trofeo che porta il suo nome: «Il Milan di Berlusconi ci ha insegnato che vincere divertendo è ancora più bello e sono convinto che la linea seguita dal Milan di RedBird ricalchi quella tracciata da Silvio in passato. Anche se, lo sapete bene, dietro a questa campagna acquisti non ci sono io ma c’è il grande lavoro del nostro ad Giorgio Furlani, con l’appoggio del nostro azionista di riferimento Cardinale. Gerry segue ogni aspetto della vita del club, e il mercato in particolare. Il calcio è uno spettacolo, mi auguro che Pioli e i suoi ragazzi riescano a esaltare i nostri tifosi. Come per lo scudetto 2022 e l’ultima grande stagione in Champions League».
«Rientro dalle vacanze per essere in tribuna, a una partita come questa non rinuncerei per nulla al mondo – afferma Scaroni in merito al Trofeo Silvio Berlusconi -. Sarà un evento bellissimo. Berlusconi ha rilevato un club che giocava in Serie C e aveva poco seguito, e in qualche anno ha costruito una squadra giovane e brillante che fa sognare i suoi tifosi. Giocare questa partita a Monza, nello stadio della sua ultima creatura calcistica, ed essere qui insieme ad Adriano Galliani è il modo migliore per ricordare Silvio».
Sull’obiettivo seconda stella, concetto ribadito dal nuovo numero 10 della squadra Rafael Leao e dai nuovi acquisti arrivati in questa sessione estiva di calciomercato: «Noi siamo ambiziosi e vogliamo vincere, ma dobbiamo anche tener conto del fatto che giocare la Champions e fare strada in coppa, come è successo nell’ultima stagione, è altrettanto importante. È la condizione fondamentale per restare al top in Italia e in Europa. Dobbiamo proseguire su questa strada, andando in campo sempre per vincere. Se arriverà un altro scudetto, poi, sarò l’uomo più felice del mondo. Come lo sarebbe stato Berlusconi».