A un anno dalle Olimpiadi di Parigi e dopo un secolo, il fiume Senna torna a balneabile. Un divieto che cade grazie a un imponente intervento di rigenerazione attuato proprio in vista dei Giochi che vedranno come sede la capitale francese.
In questi giorni è entrata nella fase finale una pulizia storica del famoso fiume che scorre al centro di Parigi, i cui livelli di inquinamento sono già drasticamente diminuiti negli ultimi 20 anni. Il programma dei giochi olimpici parigini stabilisce che tre eventi olimpici e paralimpici come triathlon, maratona di nuoto e paratriathlon si svolgeranno nella Senna. Strettamente collegate al grand evento ecco che entro il 2025 saranno allestite tre aree balneabili che permetteranno ai parigini e ai milioni di turisti che si recano in città di poter fare il bagno e tuffarsi nelle acque della Senna. Queste tre aree, come illustrato dalla sindaca Anne Hidalgo, si troveranno vicino all’isola Saint Louis e alle estremità orientale e occidentale della città. Al momento è consentito nuotare solamente nel Canal de l’Ourcq dal 2017.
Il progetto di rigenerazione della Senna, costato in totale 1,4 miliardi di euro, è stato così commentato da Pierre Rabadan, vice sindaco di Parigi e responsabile delle Olimpiadi: «Quando le persone vedranno gli atleti nuotare nella Senna senza problemi di salute, saranno fiduciosi di iniziare a tornare nella Senna. È il nostro contributo per il futuro».