Napoli: i guadagni derivanti del terzo scudetto

Nella stagione sportiva appena trascorsa il Napoli ha conquistato il terzo scudetto, dopo più di 30 anni dalla seconda impresa di Diego Armando Maradona, regalando così ai tifosi azzurri un traguardo importantissimo. Si tratta, però, di uno scudetto che è diverso dai primi due, per diverse ragioni.

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Foto: CIRO FUSCO/POOL/AFP via Getty Images

Il 4 maggio 2023, il Napoli ha conquistato a Udine il terzo scudetto, dopo più di 30 anni dalla seconda impresa di Diego Armando Maradona. Alla squadra di Spalletti è bastato un ultimo pareggio per ottenere in tasca la certezza matematica dello scudetto, con ben cinque giornate d’anticipo e regalando così ai tifosi azzurri un traguardo importantissimo. Si tratta, però, di uno scudetto che è diverso dai primi due. Ancora oggi, infatti, sia il primo che il secondo scudetto (vinti nella stagione 1986-87 e nel 1990), vengono considerati come una sorta di riscatto per la città partenopea. Gli anni ottanta e novanta, infatti, sono stati piuttosto difficili per Napoli a causa del terremoto, della povertà, della criminalità organizzata ecc.

Viceversa, il terzo scudetto, così come precisato anche dall’ex giocatore del Napoli Alessandro Renica durante l’intervista con Express VPN, non rappresenta un riscatto né della società né della città. Napoli oggi rappresenta una vera e propria città europea di grande importanza, capace di fare scuola in molteplici settori come quello della moda, dell’arte, dell’artigianato, della cultura e molto altro ancora.

Quanto ha incassato il Napoli con la vittoria dello scudetto?

Una delle domande che si sono posti i tifosi napoletani, e non solo, riguarda i guadagni degli azzurri associata allo scudetto. La classifica di Serie A, infatti, è utilizzata per distribuire il montepremi stanziato dalla Lega Calcio (162 milioni di euro complessivi per la stagione 2022/23). La squadra vincitrice dello scudetto, in questo caso, appunto, il Napoli si è aggiudicata più di 23 milioni di euro. Si tratta, però, di una somma inferiore rispetto a quella percepita da gli altri club vincitori dei maggiori campionati europei: la vittoria della Bundesliga, ad esempio, permette un guadagno di 76, 5 milioni di euro, mentre la Ligue 1 di 60 milioni. Ad ogni modo, alla somma percepita dal Napoli, va aggiunto un ulteriore guadagno pari a 10 milioni, dovuto alla qualificazione in Champions, e gli incassi per la cessione dei diritti televisivi. Questi ultimi, sono distribuiti alle squadre in base alla posizione in classifica al termine di tutte le partite. Altri 6,8 milioni di euro, sempre stanziati dalla Uefa, verranno incassati nella prossima stagione. Si tratta di una somma derivante dalla prima metà del market pool.

Quanto vale il club ad oggi?

“Tirare le somme” quando si parla della vittoria del Napoli non vuol dire solo guardare i guadagni derivanti dallo scudetto in sé. L’impresa degli azzurri ha permesso anche l’aumento del valore della rosa. Il direttore Cristiano Giuntoli, infatti, ha saputo investire su calciatori a basso costo ma di grande qualità, e l’allenatore Luciano Spalletti li ha saputi trasformare in pezzi da ‘90 che hanno condotto il team alla vittoria. Dopo lo scudetto, il valore della rosa del Napoli ha raggiunto una cifra davvero importante, ovvero 629 milioni di euro, il 44,7% in più rispetto al periodo pre-scudetto. Il 15 agosto 2022, poco dopo l’inizio della serie A, il valore della rosa era infatti pari a poco più di 430 milioni di euro.

Quanto ha incassato la città

Se la vittoria del terzo scudetto ha fatto guadagnare al Napoli somme considerevoli, è altrettanto vero che anche la città ha avuto i suoi incassi. Lo scudetto del Napoli, infatti, ha determinato un aumento notevole del turismo nella città partenopea con conseguente boom di prenotazioni in strutture alberghiere dove pernottare. Secondo alcune statistiche di Confcommercio, la vittoria dello scudetto da parte degli azzurri ha generato un introito (relativamente al settore del turismo) pari almeno a 25/30 milioni di euro. Questi dati non sono una sorpresa dato che la città è stata presa letteralmente d’assalto da parte di tifosi e di turisti provenienti da ogni dove per vivere la magica atmosfera del terzo scudetto. Anche i Quartieri Spagnoli, luogo dove si trova il Largo Maradona, sono stati letteralmente inondati da fiumi di persone che hanno deciso di rendere omaggio al Dio del calcio proprio nei giorni in cui il Napoli si è laureato per la terza volta campione d’Italia. Secondo alcune statistiche, il murale dedicato al campione argentino, vera e propria mecca per i tifosi del Napoli e non solo, è stato visitato da migliaia e migliaia di persone ogni giorno. Si è registrato, infatti, un aumento di almeno il 30% rispetto ai dati del 2022.