La Juventus si sta muovendo sul mercato per voltare pagina sul fronte dello sponsor di maglia. Il contratto con Jeep scadrà al termine della stagione 2023/24 e – come anticipato nelle scorse settimane da Calcio e Finanza – la società si sta già guardando intorno alla ricerca di potenziali nuovi partner (anche fuori dalla galassia Exor) per rimpiazzare un accordo da 45 milioni di euro a stagione.
Secondo quanto riportato da Tuttosport, del lavoro in tal senso sarà già portato avanti nella prossima settimana, quando inizierà la tournée negli Stati Uniti che porterà la Juventus a sfidare Barcellona, Milan e Real Madrid a Los Angeles, San Francisco e Orlando. Qui è prevista una serie di appuntamenti per verificare eventuali disponibilità ad approfondire discorsi volti proprio a occupare questo spazio.
La Juventus punta a brand dall’interesse anche internazionale senza preclusioni legate al settore merceologico. Ecco che il nuovo sposo potrebbe arrivare dall’Italia ma più probabilmente dall’estero. In questo senso si registrano i primi contatti con Paesi del Medio Oriente: possono essere coinvolte compagnie aeree ma anche Paesi che vogliono affermarsi dal punto di vista turistico e cercano quindi una grande visibilità per lanciare il proprio marchio.
In teoria potrebbe farci un pensiero anche Allianz, che ha dato il nome allo stadio bianconero, ma il colosso assicurativo sino a questo momento ha preferito concentrarsi proprio sul naming delle infrastrutture dei club più prestigiosi. Insomma, la sfida per è partita e risulterà vincente soprattutto se il nuovo brand arriverà dall’esterno, ovvero al di fuori della galassia delle aziende riconducibili a Exor. E pure gli arabi, molto attivi in questo periodo nel football con gli assi ci pensano.