Dopo 15 anni, il mercato della Lazio non sarà più guidato dal Direttore sportivo albanese Igli Tare. Lo scrive La Gazzetta dello Sport, spiegando che il contratto del dirigente con il club di Lotito è in scadenza e non sono previsti colpi di scena. Anzi, adesso si attende soltanto che il divorzio venga ufficializzato, ma il tutto è stato rinviato al termine del campionato per evitare eventuali tensioni con riflessi sulla squadra.
«Il mio contratto sta arrivando al termine e dobbiamo valutare insieme al presidente. È giusto che venga presa la decisione migliore per me e per la società», ha detto lunedì sera ai microfoni di Sky Igli Tare, anticipando l’epilogo della situazione. Poco dopo il Direttore sportivo ha avuto un lungo colloquio con Claudio Lotito. Sono state chiarite alcune incomprensioni scaturite negli ultimi tempi in un rapporto solidissimo nel tempo.
La posizione di Tare è sostanzialmente cambiata con Sarri. Nello specifico, è stata intaccata la sua centralità nei movimenti di mercato che con il tecnico partono da precise esigenze tecniche da calare nel suo 4-3-3. Così, dall’arrivo di Sarri nel giugno 2021, via via sono cresciute le diversità di vedute sul piano operativo tra il Ds e lo stesso allenatore, interessato a un ruolo più diretto nella scelta degli acquisti. Una convivenza divenuta sempre più difficile negli ultimi tempi.
Lotito ha vanamente tentato, a più riprese, una complicata opera di intermediazione. La nuova dimensione della Lazio col salto in Champions ha portato la spinta per puntare a un ciclo con Sarri, che un anno fa ha rinnovato il suo contratto fino al 2025. Inoltre, con il tecnico ex Juventus si sta registrando una crescita del gruppo anche sul piano delle individualità.
Chi è Angelo Fabiani? L’ex Salernitana in pole per il ruolo di Ds
Il timone del mercato della Lazio passerà ad Angelo Fabiani, Ds della Salernitana ai tempi della gestione Lotito e già nella Lazio dallo scorso anno come dirigente della Primavera e della squadra femminile. Nato a Cerveteri il 22 luglio 1961, Fabiani ha iniziato la carriera di direttore sportivo nell’Astrea, la squadra formata dai dipendenti dell’amministrazione di grazia e giustizia. Con lo stesso ruolo di direttore, ha lavorato poi per la Triestina e con il Grosseto dalla stagione 1992/93 all’agosto del 1995.
Subito dopo l’esperienza in Toscana, Fabiani ha lavorato a Messina e poi a Terni. Successivamente ha esperienze nel Genoa e nel Venezia. Passa all’Ascoli nel 2013 per poi divenire direttore della Salernitana dal 2014 al gennaio 2022. Nel luglio 2022, fortemente voluto da Lotito, entra nella società biancoceleste. Fabiani potrebbe assumere pure la carica di direttore generale ma rimanendo il punto di riferimento per il mercato. Una situazione che si svilupperà nelle prossime settimane.