José Mourinho, deferito dal procuratore federale per «giudizi lesivi dell’arbitro Chiffi e del movimento arbitrale», dovrebbe cavarsela solamente con una ammenda visto che il tecnico portoghese, che è recidivo, patteggerà. A riferirlo è l’edizione odierna del La Gazzetta dello Sport.
I fatti risalgano a Monza-Roma dello scorso 3 maggio, terminata 1-1, quando Mourinho, in sede di intervista, aveva definito Chiffi come «il più scarso mai visto in carriera» con il procuratore federale che aveva fatto scattare subito il deferimento.
È stato, invece, parzialmente accolto il ricorso della Roma alla UEFA contro la squalifica di tre giornate nei confronti del vice allenatore Salvatore Foti, che potrà essere così in panchina al fianco di Mourinho nella finale di Budapest del prossimo 31 maggio quando i giallorossi si giocheranno l’Europa League contro il Siviglia.
Foti, che ha visto la sua squalifica ridotta a due giornate già scontate nella doppia sfida delle semifinali contro il Bayer Leverkusen, era stato sanzionato dopo «un’aggressione a un altro giocatore» del Feyenoord durante la sfida di ritorno dei quarti di finale all’Olimpico, quando il vice di Mourinho fu espulso per una manata all’attaccante argentino Gimenez nei pressi dell’area tecnica giallorossa.