Mentre il Genoa si prepara all’ultima gara casalinga del campionato per festeggiare con i propri tifosi la promozione in Serie A, il clima nella società rossoblù è tutt’altro che di festa.
Come riporta l’edizione odierna de Il Secolo XIX, giovedì prossimo, direttamente nelle stanze dello stadio Ferraris, andrà in scena un altro scontro fra 777 Partners, il fondo statunitense proprietario del club, e Enrico Preziosi, che agli americani ha ceduto le sue quote. L’appuntamento è l’occasione per 777 di procedere con «l’esercizio – si legge nell’ordine del giorno dell’assemblea dei soci azionisti – dell’azione di responsabilità ex art 2393 c.c. nei confronti dei precedenti membri dell’organo rappresentativo». In parole povere l’azionista di maggioranza del club è pronto ad avviare una azione di responsabilità nei confronti dell’ex presidente Preziosi e l’amministratore delegato Alessandro Zarbano.
Il contenzioso fra le parti, aperto da più di un anno, riguarda soprattutto la presenza di una serie di debiti emersi dopo la conclusione dell’accordo di cessione del club a 777 Partners. L’arbitrato, avviato negli scorsi mesi, non ha prodotto i risultati sperati e ora le rispettive parti si sfidano a colpi di carte bollate.
A seguire Genoa-Bari, ultima partita di campionato, ci sarà sulle tribune del Ferraris lo stato maggiore del fondo con base a Miami, capeggiato da Josh Wander e Steve Pasko, proprio in previsione dell’assemblea dei soci prevista in prima convocazione giovedì che prende sempre più i contorni di una resa dei conti fra il passato e il presente del club rossoblù.
