Quanto vale la finale di Europa League – La Juventus si prepara a quello che potrebbe essere il penultimo step della sua avventura europea. I bianconeri scendono in campo questa sera (calcio d’inizio ore 21.00) contro il Siviglia per la semifinale di ritorno della UEFA Europa League dopo l’1-1 dell’Allianz Stadium. In palio la qualificazione alla finale, dove la vincente incontrerà una tra Roma e Bayer Leverkusen.
Proseguire nella manifestazione permette alla Juventus di tenere aperta la strada alternativa al campionato per la qualificazione alla prossima Champions, considerando una probabile nuova penalizzazione per il filone plusvalenze (la vincente in Europa League ha diritto a partecipare alla Champions successiva, partendo dalla prima fascia). In realtà, la UEFA stessa potrebbe estromettere i bianconeri dalle coppe, ma conquistarsi il diritto di partecipare, come vedremo, avrebbe comunque un peso non indifferente.
Il percorso in Europa League è importante, inoltre, sul fronte meramente economico. Seppur non al livello della Champions League, anche il torneo “minore” può garantire una fetta non trascurabile di ricavi tra i premi UEFA e le cifre incassate dai biglietti venduti per gli incontri. Ma di quanto parliamo esattamente? E quanto vale superare il turno approdando così alla finale della competizione?
Dati in milioni di euro
Quanto vale la finale di Europa League – I premi per l’ultimo atto
I bianconeri hanno già messo in cassaforte almeno 53 milioni di euro dalla partecipazione alla Champions League 2022/23. Per quanto riguarda invece l’Europa League, sono già arrivati 500mila euro per la qualificazione agli spareggi contro il Nantes, 1,2 milioni di euro per il passaggio agli ottavi di finale della manifestazione, 1,8 milioni di euro come bonus per il traguardo dei quarti di finale, arrivato grazie all’eliminazione del Friburgo, e altri 2,8 milioni per aver sconfitto lo Sporting Lisbona e raggiunto le semifinali.
Dunque, sulla base delle stime di Calcio e Finanza, la qualificazione alla finale (che da sola varrebbe 4m6 milioni) porta in dote complessivamente quasi 15 milioni di euro dalla sola Europa League, tenendo conto anche di 3,7 milioni circa di market pool (stima minima in base ai ricavi ufficiali dell’Atalanta nel 2021/22, che si fermò ai quarti). A questa cifra si somma l’incasso per la partita interna con il Siviglia allo Stadium.
*Stima; **Con passaggio del turno (dati in milioni di euro)
Non solo, un buon percorso europeo – anche oltre la Champions – permetterebbe di conquistare punti importanti per il ranking UEFA, un altro aspetto da non sottovalutare considerando che le graduatorie hanno valore sia per la distribuzione di parte dei premi UEFA (nel caso del ranking storico/decennale) sia per la definizione delle fasce per il sorteggio dei gironi di Champions.
Quanto vale la finale di Europa League – L’esclusione dalle coppe per la Juve
Tornando al futuro, neanche sollevare la coppa il 31 maggio garantirebbe alla Juventus di giocare la prossina Champions League. Questo perché la UEFA potrebbe infliggerle una squalifica annuale dalle coppe a causa delle vicende giudiziarie italiane. Qualificarsi e rischiare di essere esclusi, però, è comunque meglio che non qualificarsi ed essere esclusi di sicuro.
Anche perché è vero che la UEFA, in caso di mancata qualificazione bianconera, potrebbe non infierire e limitarsi a un’ammenda, ma potrebbe anche infliggere comunque una squalifica, da scontare nella prima stagione in cui la Juve fosse qualificata. Il che significherebbe, in caso di mancata qualificazione per la prossima stagione, saltare poi anche la prima e ancor più ricca edizione con il nuovo format (nel 2024/25). Con il rischio di accumulare un gap economico dalle rivali duro da colmare. Ecco perché conquistare la finale e tenere viva la possibilità di puntare al trofeo ha un duplice peso importante.