Dopo aver salutato l’Italia sei mesi fa per approdare in Premier League, Hamed Junior Traorè dà il suo addio definitivo al nostro Paese e alla Serie A: è ufficiale il suo acquisto a titolo definitivo da parte del Bournemouth. Il club inglese – che aveva provato anche l’assalto a Zaniolo – lo aveva prelevato in prestito con obbligo di riscatto dal Sassuolo durante la scorsa finestra invernale di mercato.
Ad annunciare l’avvenuta operazione, ancor prima della chiusura della stagione di Premier League e di quella italiana, è stato proprio il Bournemouth, che a due giornate dalla conclusione del campionato vanta 8 punti di vantaggio sul terzultimo posto del Leeds ed è dunque matematicamente salvo. Le cifre non sono mai state annunciate ufficialmente, ma sono note: nelle casse del Sassuolo vanno 30 milioni di euro.
Il club emiliano aveva pagato il calciatore 16 milioni di euro all’Empoli alla fine della stagione 2020/21 (indossava la maglia della società toscana già dal 2019/200) e il suo valore netto a bilancio al 31 dicembre 2022 (ultimo dato ufficiale disponibile) era pari a 4,8 milioni di euro. Cifra scesa ulteriormente in questi mesi, fino a circa 3,2 milioni di euro.
Questo significa che grazie alla cessione da 30 milioni di euro, il Sassuolo farà registrare una maxi plusvalenza da 26,8 milioni di euro per la cessione di Traorè. Si tratta – in attesa delle cifre ufficiali – della seconda più alta plusvalenza della storia per il club neroverde, dopo quella per la cessione di Gianluca Scamacca al West Ham.