Non certo una stagione tranquilla quella del Barcellona che, se da un lato si appresta a vincere il campionato, dall’altro deve affrontare più di un caso spinoso per quanto riguarda le situazioni fuori dal campo. Dopo le indagini, ancora in corso, per il “caso Negreira”, il club catalano è finito nel mirino dell’Agenzia delle Entrate anche per presunti pagamenti irregolari.
Secondo quanto riporta il quotidiano spagnolo El Confidential, il Barça è stato sanzionato con una multa da 15,7 milioni di euro per presunti pagamenti irregolari che sarebbero avvenuti tramite la cessione di macchine Audi ai propri calciatori, per la mancata dichiarazione del pagamento di voli charter usati sempre dai giocatori, e, infine, l’errata contabilizzazione delle buonuscite ricevute da Arda Turan e Alex Song dopo aver lasciato il club. Per quest’ultima voce le cifre sarebbero di 1.312.500 euro per il calciatore turco e 3,5 milioni per l’ex Arsenal e West Ham.
L’inchiesta dell’Agenzia delle Entrate si rifà all’anno 2015 ed è partita nel 2019 con lo scopo di scoprire se la cessione delle auto ai calciatori non fosse una forma di pagamento da parte del club non dichiarata. Lo stesso sospetto si celava dietro anche all’uso di voli charter dei calciatori, con questi che venivano messi a disposizione dallo stesso Barcellona.
