Un appuntamento a cavallo tra i due derby di Champions League per sciogliere il nodo del vincolo che incombe sul secondo anello di San Siro. Nella giornata di venerdì – scrive l’edizione milanese de La Repubblica – Inter e Milan incontreranno il sindaco di Milano Giuseppe Sala e la Soprintendente Emanuela Carpani per avere dettagli sull’interesse culturale che potrebbe scattare a partire dal 2025.
Era stato lo stesso Sala a caldeggiare un incontro chiarificatore dieci giorni fa, spinto dalla necessità di «accelerare» su un dossier “nuovo stadio” che sta decisamente vivendo una fase di stallo. Un passo in avanti che è anche la risposta ad uno scambio di lettere che nelle scorse settimane ha tenuto banco tra Palazzo Marino e i vertici dei due club, l’AD dell’Inter Alessandro Antonello e il presidente del Milan Paolo Scaroni.
Il Comune chiede alle squadre, soprattutto al Milan, di dire ufficialmente se intendono rinunciare al progetto di un nuovo stadio nell’area dove oggi sorge il Meazza oppure se vogliono andare avanti con quello che, fino a poco tempo fa, era ancora il piano principale per la realizzazione di un’arena moderna e competitiva che sostituisse l’impianto attuale.
Da parte loro, le squadre prima di esporsi e di aggiornare eventualmente il dossier San Siro (con alcune modifiche chieste dal Consiglio comunale) vogliono chiarezza su due aspetti: il possibile vincolo che rischia di bloccare l’abbattimento del Meazza e il referendum indetto dai comitati che chiedono la conservazione del gigante dai tre anelli, prima bocciato dai Collegio dei garanti e poi riaperto da una sentenza del TAR. Venerdì si saprà qualcosa di più dalla Soprintendenza.