Il Codacons è stato ammesso come parte civile nel procedimento penale relativo ai conti della Juventus. Assieme al Codacons, anche 30 azionisti della società rappresentati dall’associazione che, secondo il Gup del Tribunale di Torino, Marco Picco, sono soggetti offesi dai presunti illeciti per cui si procede.
“Ancora una volta, nonostante la difesa degli imputanti avesse a gran voce chiesto l’estromissione del Codacons dal processo, i giudici riconoscono il ruolo fondamentale della nostra associazione a tutela di interessi diffusi – spiega Tiziana Sorriento, legale Codacons che segue la vicenda –. Grazie alla presenza del Codacons nel procedimento, sarà ora possibile chiedere un maxi risarcimento nei confronti dei soggetti che saranno ritenuti responsabili di illeciti, e far ottenere agli azionisti da noi rappresentati il ristoro dei danni morali e materiali subiti”.
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