Il Milan si prepara a scendere in campo con l’Inter in vista del derby di andata valido per le semifinali della UEFA Champions League. I rossoneri proveranno a conquistare il passaggio del turno, come già accadde nel 2002/03 e nel 2004/05, mentre i nerazzurri cercheranno di prendersi la rivincita e di approdare a Istanbul, per la finalissima della competizione.
«La mia carica agonistica è in circolo e voglio vincere più di ogni altra cosa», ha dichiarato in un’intervista a Sportico Gerry Cardinale, fondatore di RedBird Capital Partners, la società che ha rilevato la maggioranza del Milan lo scorso anno. «Ma dal punto di vista aziendale, non perderò di vista il fatto che dobbiamo anche qualificarci per la Champions League dell’anno prossimo», ha aggiunto ricordando l’importanza del quarto posto in Serie A.
I ricavi dei club rientrano in tre categorie principali: matchday, commerciali e diritti tv, che includono anche i premi UEFA per la partecipazione alle competizioni europee per club. Il titolo di Campione d’Europa ha aiutato il Real Madrid a fare registrare ricavi da diritti tv per oltre 330 milioni di euro, il 10% in più rispetto al Manchester City. Il Milan ha raggiunto quota 133 milioni di euro con l’ultimo bilancio, mentre l’Inter ha superato i 146 milioni.
I ricavi commerciali derivano invece principalmente da sponsorizzazioni e merchandising. Emirates paga al Real Madrid circa 70 milioni di euro all’anno per mostrare il suo nome sulle maglie dei Blancos, ma sono i Citizens a fare registrare i maggiori ricavi commerciali tra i quattro club rimasti in gioco nella manifestazione: 380 milioni di euro circa.
I ricavi da matchday rappresentano invece la quota minore, meno del 15% dei ricavi totali per ogni società. Il Milan è in fondo alla classifica delle squadre rimaste in Champions League con poco più di 32 milioni di euro, ma l’obiettivo è quello di trovare una soluzione che porti a un nuovo stadio e spiega che una decisione in tal senso verrà presa «nei prossimi mesi».