Inter, in attesa del nuovo sponsor tre ipotesi per il logo da mettere sulla maglia

In attesa del nuovo sponsor, il club nerazzurro studia come riempire il vuoto lasciato da Digitalbits sulla divisa da gioco.

Inter sponsor sulla maglia
Lautaro Martinez (Foto: Alessandro Sabattini/Getty Images)

L’Inter non ha ancora preso ufficialmente una decisione circa la possibilità di riempire – per questo finale di stagione – il vuoto lasciato sulla maglia da Digitalbits, sponsor che ha saltato tutti i pagamenti per la stagione 2022/23 e che il club nerazzurro ha scelto dunque di eliminare dalla divisa a partire dalla sfida interna con la Lazio.

La valutazione acquisisce valore soprattutto in vista del doppio derby di Champions con il Milan, che garantirà una visibilità globale. Secondo quanto riportato da Tuttosport, sono tre le opzioni che sta la società sta studiando in caso di via libera per colmare il vuoto lasciato dal main sponsor cancellato.

La prima porta a Inter Campus, l’ong creata da Massimo Moratti nel 1997 e presente in tutto il mondo. Sarebbe una scelta logica e immediata – della quale già si era discusso – e permetterebbe inoltre di fare conoscere ulteriormente un progetto che ha ottenuto riconoscimenti al più alto livello internazionale. Tuttavia, c’è qualche resistenza interna su questa opzione.

La seconda è relativa alla possibilità di collocare una sigla o un logo in grado di rimandare all’insieme delle attività sociali e benefiche sostenute dal club. La terza e ultima consiste invece nello sviluppo di uno slogan legato alla campagna “I M Inter”, lanciata due anni fa poco prima della conquista dello Scudetto targato Antonio Conte.