Contestazione Samp in Lega: tifosi lanciano soldi finti a Lotito

Un gruppo di sostenitori del club blucerchiato si è presentato a Milano per contestare in occasione dell’assemblea della Lega Serie A.

Sampdoria Ferrero rifiuta offerta
(Foto: GIUSEPPE CACACE/AFP via Getty Images)

Clima teso a Milano, in occasione dell’assemblea della Lega Serie A che si concentrerà sul prossimo bando dei diritti televisivi per il ciclo 2024-2027 (con la possibilità di assegnare i diritti anche per cinque anni, e dunque fino al termine della stagione 2028/29).

All’arrivo dei presidenti dei club, un gruppo di tifosi della Sampdoria si è presentato per una dura contestazione a proposito della situazione societaria del club blucerchiato. I sostenitori della squadra ligure hanno anche aggredito verbalmente il presidente della Lazio Claudio Lotito – accusato di essere amico di Massimo Ferrero – lanciandogli contro finte banconote da 500 euro.

In un duro comunicato, la curva Sud della Sampdoria ha ricordato inoltre il lancio di torce in campo durante la sfida Sampdoria-Spezia, un «gesto di protesta, mirato ad alzare l’attenzione su quanto sta accadendo alla Sampdoria». Gesto nei confronti del quale la Lega Serie A si è mossa inviando al club e alla Questura di Genova una missiva in cui gli si chiede di prendere provvedimenti nei confronti dei tifosi della Sampdoria.

Da qui la protesta dei sostenitori blucerchiati, che chiedono una presa di posizione dura da parte della Lega anche nei confronti dello stesso Ferrero. Per la Sampdoria, lo spettro di una retrocessione ormai certa non è attualmente lo scenario peggiore per il futuro. Il club non può più attendere e rischia seriamente il fallimento.