Nella serata di ieri, la Roma ha annunciato Lina Souloukou come nuovo CEO e general manager del club. L’ex Olympiakos, che prende il posto così di Pietro Berardi, è stata nella società greca fino alla scorsa estate, ma mantiene il suo posto nel board dell’ECA presieduto dal numero uno del PSG Nasser Al-Khelaifi.
Come riporta l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport, proprio il presidente del club francese ha fatto incontrare due anni fa la Souloukou e Dan Friedkin che da lì ha iniziato un lungo corteggiamento sportivo per portare la dirigente greca a Trigoria e farla lavorare per la Roma. E mentre Berardi valuta azioni legali per licenziamento senza giusta causa, la Souloukou inizia il suo lavoro in giallorosso. E il primo passo da nuovo CEO è stato sul tema stadio.
Nella serata di martedì, la Souloukou, accompagnata dal vicepresidente Ryan Friedkin, ha fatto visita al sindaco della Capitale Roberto Gualtieri in Campidoglio. I tre hanno poi salutato i consiglieri comunali impegnati per la delibera di pubblico interesse sulla stadio della Roma che dovrebbe sorgere a Pietralata. Proprio il dossier stadio è uno dei più importanti in mano alla Souloukou, che si dovrà occupare anche delle strategie di sicurezza di Trigoria e della squadra, senza dimenticare gli affari giallorossi in Lega, fra cui i diritti Tv e per finire le finanze del club e la sua gestione. Insomma, le questioni attuali e future di maggior importanza per la Roma passeranno dalle sue mani.
Ma la Souloukou non si occuperà solamente di finanze e stadio, visto che avrà un ruolo attivo, di consulenza, anche nella parte sportiva in cui lavorerà a stretto contatto con Tiago Pinto e lo staff tecnico di Josè Mourinho. La dirigente greca potrebbe affiancare lo stesso Pinto anche nelle trattative con i vari procuratori vista la sua esperienza a livello internazionale, con l’ECA e non solo, che le ha fatto stringere rapporti molto importanti, come quello, per esempio, con Rafaela Pimenta, che ha ereditato tutto il pacchetto giocatori di Mino Raiola.