Lotito, gol in Senato: via libera ai fondi per una diga in Molise

Claudio Lotito va in rete in Parlamento. E’ arrivato il via libera dell’Aula del Senato a un emendamento al decreto PNRR a prima firma del senatore e proprietario della Lazio…

Lotito emendamento diga Molise

Claudio Lotito va in rete in Parlamento. E’ arrivato il via libera dell’Aula del Senato a un emendamento al decreto PNRR a prima firma del senatore e proprietario della Lazio che prevede lo stanziamento di fondi per il completamento di alcuni lavori della diga di Ripaspaccata del Comune di Montaquila (IS), in Molise.

Si tratta nello specifico di 7,1 milioni di euro per l’anno 2023 e 7 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025, soldi da destinare alla Regione. Via libera anche a un altro emendamento a prima firma di Guido Liris all’articolo 29 del provvedimento riguardante le misure per il contrasto del rischio idrogeologico.

Lotito è attualmente coinvolto insieme ad altre cinque persone nelle indagini della Procura di Tivoli su operazioni di compravendita di calciatori. Gli altri indagati sono Marco Moschini, Marco Cavaliere, Luciano Corradi, Ugo Marchetti e Angelo Mariano Fabiani.

In particolare nel capo di imputazione si afferma che Lotito, in qualità di Presidente del Consiglio di Gestione della “S.S. Lazio S.p.A.”, assieme a Marco Moschini in qualità di Consigliere Delegato, Marco Cavaliere, quale Direttore Amministrativo e Tare quale Direttore Sportivo della Società, «in concorso tra loro, avvalendosi delle fatture di vendita dei giocatori ceduti dalla “U.S. Salernitana 1919 srl”, frutto di valutazione artefatte rispetto al valore di mercato del singolo calciatore al momento della cessione, indicavano nelle dichiarazioni dei redditi annuali elementi passivi fittizi (costi “gonfiati”), nonché facevano figurare nei bilanci societari i rispettivi valori di acquisto spropositati dei calciatori, così falsando il valore del patrimonio della società sportiva».