La notizia della separazione fra FIFA e Eletronic Arts è ormai nota da tempo con la famosa casa di videogiochi che non produrrà più i videogiochi per l’iconica serie FIFA. Sulla scia di questo addio, EA ha svelato oggi il logo del suo nuovo videogioco: EA Sports FC. Il prodotto che nascerà dalla casa statunitense fondata oltre quarant’anni fa vanta importanti partnership, fra le altre, con Serie A, Premier League, Liga e Bundesliga.
Come detto, il nuovo videogioco si chiamerà EA Sports FC che, si legge in un comunicato ufficiale diramato da EA, «diventerà la piattaforma EA SPORTS per creare, innovare e far crescere nuove esperienze calcistiche, connettendo centinaia di milioni di fan attraverso console, dispositivi mobili, online e prodotti di eSport».
Il marchio EA Sports FC, nei prossimi giorni, sarà visibile in più di 100 partite nei maggiori campionati del mondo e apparirà sulle televisioni di milioni di tifosi che seguiranno le partite, fra le altre, di Premier League, La Liga, Bundesliga, Serie A, Ligue 1, CONMEBOL e molti altri tornei ancora.
«Il nuovo marchio prende ispirazione per il suo design direttamente dal gioco e da una forma dominante nella cultura calcistica che rappresenta lo sport in più dimensioni, i triangoli. Dalle tecniche di passaggio agli schemi di gioco, la forma è stata anche intessuta nel DNA delle esperienze calcistiche di EA SPORTS per decenni; dagli angoli isometrici delle nostre primissime esperienze a 8 bit, ai poligoni triangolari che compongono ogni pixel dei nostri giochi più moderni, oltre all’iconico simbolo dell’indicatore del giocatore che appare sopra gli atleti in ogni partita», spiega EA.
«EA SPORTS ha definito il calcio interattivo per 30 anni e ha costruito una community calcistica globale di oltre 150 milioni di persone su più piattaforme – una community che EA SPORTS FC continuerà a far crescere insieme a partner che condividono l’obiettivo comune di un futuro del calcio a misura di fan. Costruito su una base di inclusività e innovazione, i fan sperimenteranno un’autenticità senza pari con l’accesso a più di 19.000 giocatori con licenza completa, 700 squadre e 30 campionati, con il supporto di oltre 300 partner calcistici mondiali che consentiranno un’ulteriore espansione in aree che includono sia il calcio femminile che quello giovanile», chiude la nota.