Plusvalenze, la Lazio crolla in Borsa: il titolo cede l'8%

Una giornata nera per la Lazio in Borsa. Infatti, dopo la notizia delle perquisizioni effettuate in sede ieri da parte della Guardia di Finanza – e l’iscrizione nel registro degli indagati,…

Lazio bilancio 2022

Una giornata nera per la Lazio in Borsa. Infatti, dopo la notizia delle perquisizioni effettuate in sede ieri da parte della Guardia di Finanza – e l’iscrizione nel registro degli indagati, tra gli altri, del presidente Claudio Lotito e del direttore sportivo Igli Tare – il titolo della società bianconceleste ha chiuso la seduta in forte perdita con un -8,44%.

Che non fosse una giornata positiva, come detto, lo si era capito già dall’apertura che aveva visto il valore attestarsi a quota 1,055 euro per azione, in calo rispetto alla chiusura di eri quando il valore era pari a 1,125 euro. A fine giornata il valore è crollato sempre di più fino a chiudere a 1,03 euro per azione, tornando così ai livelli prima del boom fatto registrare a cavallo tra gennaio e febbraio.

La capitalizzazione di mercato è calata invece dai circa 76 milioni di euro della giornata di ieri a poco più di 69 milioni di euro dopo la chiusura odierna. Non è servito neanche il colpo di coda della Borsa di Milano che verso la chiusura ha fatto registrare un guadagno giornaliero dell’1,25%, con andamento analogo per le altre borse europee.

Gli acquisti si sono concentrati sulle banche, sui titoli dei viaggi. A Piazza Affari in luce Leonardo (+2,73%) dopo l’intesa con Siemens per sviluppare soluzioni nella cybersicurezza. Acquisti sulle utility con Enel a +3,3% e sulle banche con Unicredit a +2,8%. Sul fronte dei cambi, l’euro dopo essere sceso fino a 1,088 passa di mano a 1,092 dollari.