Vertice Leao-Milan: rinnovo o addio entro 15 giorni

Si dovrebbe risolvere nei prossimi dieci o quindici giorni al massimo la telenovela Leao in casa Milan. Il club rossonero – scrive La Gazzetta dello Sport – resta deciso a…

Lille multa Leao
(Foto: Alessandro Sabattini/Getty Images)

Si dovrebbe risolvere nei prossimi dieci o quindici giorni al massimo la telenovela Leao in casa Milan. Il club rossonero – scrive La Gazzetta dello Sport – resta deciso a rinnovargli il contratto e chiaramente ad alzargli l’ingaggio, presentandogli la proposta più ricca possibile.

Se il calciatore sembra deciso a rimanere e il Milan pronto a prolungare l’intesa, le altre figure che ruotano attorno a Leao – l’agente ufficiale, la famiglia e i suoi consiglieri – non sembrano tutte sulla stessa linea. C’è chi ritiene più conveniente cercare fortuna altrove e il mercato estivo è fatto di tante combinazioni, ma il Milan non può e non vuole aspettare.

Confida che nel prossimo incontro si definisca una volta per tutte la trama da seguire: se si arriverà all’intesa o se sarà addio. E allora si impegnerà da subito a trovare un acquirente serio e determinato. Questo perché ormai da tempo l’amministratore delegato Giorgio Furlani (top manager, diventato AD lasciando il suo ruolo nel fondo Elliott) ha detto a Maldini e Massara di mettere una data di scadenza alle trattative: se non sarà rinnovo, si venderà.

Sul contratto si riparte dalle cifre del passato. Leao chiede uno stipendio da 7 milioni più un’ulteriore ricompensa alla firma e il contributo al risarcimento da 16 milioni che deve allo Sporting Lisbona. Il Milan propone uno stipendio leggermente più basso (Leao diventerebbe comunque il più pagato della squadra), altri bonus legati al rendimento personale e del gruppo ma senza partecipare al pagamento della multa.

Un ingaggio così composto supererebbe comunque anche i 7 milioni corrisposti a Ibra un anno fa. Sulla multa, non esiste un canale tra i due club, Milan e Sporting: il caso legale non coinvolge direttamente i rossoneri, che potrebbero aiutare Leao solo con un bonifico personale. Un premio aggiuntivo, o altre forme consentite, che però la società non avrebbe intenzione di riconoscergli.

Quel che è certo è che il club non vuole andare oltre: aprile vedrà il doppio confronto Champions, a maggio continuerà la corsa ai primi quattro posti in campionato. I riflettori devono essere unicamente accesi sul campo: non è un caso che nello stesso periodo, cioè nei prossimi 10-15 giorni, verrà formalizzato il rinnovo annuale di Giroud. La speranza rossonera è quella di raddoppiare le firme e gli annunci, altrimenti si passerà ai saluti.