Perché la prima serata inizia tardi? Questa sera le telecamere di Rai1 saranno puntate sulla sfida tra Italia e Inghilterra, valida per l’esordio degli Azzurri nelle qualificazioni agli Europei del 2024, che si disputeranno in Germania. Una prima serata che prenderà il via con il calcio d’inizio alle ore 20.45, orario “insolito” per i programmi di quella fascia sulla tv di Stato.
In molti, da tempo si lamentano del fatto che i programmi della prima serata iniziano troppo tardi: chi deve alzarsi presto la mattina, chi si addormenta in corso d’opera, chi rimpiange la seconda serata. In effetti, la prima serata – spiega un articolo di Aldo Grasso su Il Corriere della Sera – inizia ormai ben dopo le 21.30 e finisce tardi, se non a notte inoltrata.
Perché la prima serata inizia tardi? Le motivazioni
A cosa è dovuto questo slittamento? Alla raccolta della pubblicità. Tra la fine del tg delle 20 e l’inizio della programmazione si è estesa quella fascia che in gergo si chiama «Access Prime Time». Tutto comincia nel 1989 quando su Canale 5 sbarca (da Italia 1) Striscia la notizia , il tg satirico che fa il pieno di audience. All’epoca durava una decina di minuti.
La Rai ci mise un po’ a rispondere e lo fece nel 1995 con “Il fatto di Enzo Biagi”. Striscia si allunga e Rai1 risponde facendo precedere al Fatto “La zingara” (Cloris Brosca). Siamo però sempre nell’ambito del quarto d’ ora. La svolta arriva nel 2003 con Affari tuoi condotto da Paolo Bonolis, il gioco delle scatole. Da quel momento i tempi dell’Access Prime Time si allungano a dismisura.
Striscia rimane la corazzata di sempre, mentre Rai1 alterna ad “Affari tuoi” nuovi format come “Soliti ignoti – Identità nascoste” prima con Fabrizio Frizzi e poi con Amadeus. A quel punto, lo spazio che precede la prima serata si consolida su tutte le reti, sia perché è uno spazio gradito agli investitori sia perché nessuno vuole «bruciare» un programma mentre il pubblico è ancora con la testa altrove.