Gedi, difficoltà per la vendita dei sei quotidiani del Nord-Est

Si complica per Gedi la vendita dei sei giornali del Nord-Est. Il gruppo editoriale di proprietà di Exor (holding degli Agnelli-Elkann azionista di maggioranza tra le altre di…

Gedi replica Coordinamento Cdr
Maurizio Scanavino (foto ufficio stampa EXOR)

Si complica per Gedi la vendita dei sei giornali del Nord-Est. Il gruppo editoriale di proprietà di Exor (holding degli Agnelli-Elkann azionista di maggioranza tra le altre di Juventus, Ferrari e Stellantis) guidato dall’amministratore delegato Maurizio Scanavino (che è anche ad del club bianconero) starebbe infatti incontrando difficoltà nella cessione delle sei testate del triveneto. Si tratta di testate storiche come Il Mattino di Padova, La Nuova di Venezia, La Tribuna di Treviso, Il Corriere delle Alpi, Il Messaggero Veneto e Il Piccolo di Trieste. 

Secondo quanto riportato dal sito Nuovo Observer, infatti, fonti vicine al dossier spiegano che il gruppo di imprenditori contattati dalla Banca Finint, dopo un primo interessamento, starebbe cominciando a defilarsi per motivi diversi. Nelle ultime settimane, si erano fatti i nomi tra gli altri della famiglia Pozzo (proprietari dell’Udinese), oltre che di Gianpietro Benedetti, del colosso degli impianti per le acciaierie Danieli, e in Veneto di Alessandro Banzato, alla guida della padovana Acciaierie Venete.

Tuttavia, prosegue il Nuovo Observer, l’operazione appare particolarmente costosa e piena di incognite agli occhi degli imprenditori coinvolti: in sostanza, per alcuni, si tratta di una operazione in passivo, con dubbi sui corpi redazionali dei sei quotidiani in cui non si vedono utili. In questo quadro, però, la Finint di Enrico Marchi non molla la presa.