L’ufficio del pubblico ministero di Nanterre ha aperto un’indagine per stupro contro il difensore marocchino del Paris Saint-Germain Achraf Hakimi. Lo ha fatto sapere una fonte vicina al fascicolo, confermando le informazioni del quotidiano francese Le Parisien. L’inchiesta è stata affidata alla Sicurezza territoriale, dopo le accuse di una donna di 24 anni che ha affermato di essere stata violentata il 25 febbraio a casa del giocatore a Boulogne-Billancourt.
La procura di Nanterre ha rifiutato di confermare la vicenda, affermando che «le informazioni già pubblicate» sulla stampa «minano le indagini necessarie al raggiungimento della verità». Secondo una fonte della polizia, la giovane si è recata alla stazione di polizia di Nogent sur Marne per denunciare lo stupro da parte di Achraf Hakimi.
I due si erano conosciuti a gennaio su Instagram, continua la fonte, e lei sabato sera è andata dal giocatore con un’auto a noleggio con autista, prenotata dall’ex calciatore dell’Inter. Quindi Hakimi l’avrebbe baciata e toccata senza il suo consenso, prima di violentarla. La ragazza aggiunge di essersi liberata prendendolo a calci. Un amico, contattato via SMS, è venuto a recuperarla, conclude sempre questa fonte.
La procura di Créteil ha aperto un’inchiesta e poi ha trasferito il procedimento a Nanterre, comune di Boulogne-Billancourt dove si sarebbero svolti i fatti nell’Hauts-de-Seine. Il giocatore nella serata di ieri era presente alla cerimonia per la consegna dei premi “FIFA Best” a Parigi.