Oaktree vende l’80% di Castello Sgr per 60 milioni

Anima Holding ha firmato un contratto vincolante per l’acquisizione da Oaktree Capital Management dell’80% del capitale sociale di Castello Sgr, società che si occupa di promozione e gestione di…

chi è oaktree

Anima Holding ha firmato un contratto vincolante per l’acquisizione da Oaktree Capital Management dell’80% del capitale sociale di Castello Sgr, società che si occupa di promozione e gestione di prodotti di investimento alternativi, prevalentemente nell’immobiliare. Il controvalore dell’operazione, si legge in una nota, è di 60 milioni di euro, che saranno pagati per cassa.

Oaktree (che nel maggio 2021 ha firmato un accordo con Suning per un finanziamento da quasi 300 milioni per l’Inter con scadenza al 2024 ricevendo in pegno le azioni del club), con cui sono state negoziate opzioni di put e call, manterrà il restante 20% del capitale, una rappresentanza nel cda e continuerà ad utilizzare la piattaforma di Castello per futuri investimenti in real estate nel mercato italiano. Confermato anche l’attuale ad di Castello, Giampiero Schiavo.

In partnership con Oaktree, Anima intende far crescere la piattaforma esistente di Castello nel mercato degli alternativi e consolidarne il ruolo sul mercato domestico sia organicamente che con operazioni strategiche di crescita per linee esterne.

“Con l’accordo odierno Anima inizia un percorso di crescita nel mondo degli investimenti alternativi con un progetto affine a quello che diede origine al Gruppo nel 2009 e che all’epoca contava su masse di 20 miliardi di euro divenute oltre 177 alla fine del 2022” ha commentato l’ad di Anima, Alessandro Melzi d’Eril.

“Intendiamo accelerare la nostra presenza nel mondo degli alternativi beneficiando dell’esperienza e track record di successo del management di Castello. Riteniamo di poter giocare un ruolo di aggregatore anche per quanto riguarda le Sgr alternative, diventando così un operatore multi-asset leader nel nostro paese; così come abbiamo fatto e continueremo a fare nel mondo tradizionalmente legato alla distribuzione bancaria”, ha proseguito Melzi d’Eril.

“L’intesa, dall’elevato valore industriale, pone le basi per la costruzione di un player italiano di riferimento nel mercato degli investimenti alternativi con l’obiettivo di creare ulteriore valore per tutti gli stakeholder e per il sistema Paese. Forti del nostro track record, che mettiamo a disposizione di Anima, sono certo che possiamo ben giocare il ruolo di soggetto aggregante nel panorama delle Sgr alternative”, ha aggiunto il ceo di Castello, Schiavo.

Anima Holding è stata assistita dagli advisor finanziari Vitale & Co. e Banca Akros, da Shearman & Sterling per gli aspetti legali, dallo studio Di Tanno Associati per la parte fiscale, da Daverio & Florio per le materie giuslavoristiche e KPMG per la due diligence contabile fiscale e ESG. Mediobanca ha agito in qualità di advisor finanziario per Oaktree, assistito da Freshfields per gli aspetti legali Il closing dell’operazione, soggetto alle abituali procedure autorizzative, è previsto nel terzo trimestre dell’anno.