Non solo Suning, in pegno a Oaktree tutte le quote dell'Inter

Oaktree non ha solo in pegno le quote dell’Inter in mano a Suning direttamente, ma anche il 31% di proprietà di LionRock. È questo il risultato dell’operazione di finanziamento da…

Inter ostacoli nuovo stadio Assago
(Photo by ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)

Oaktree non ha solo in pegno le quote dell’Inter in mano a Suning direttamente, ma anche il 31% di proprietà di LionRock. È questo il risultato dell’operazione di finanziamento da parte di Oaktree alla proprietà cinese del club nerazzurro del maggio 2021. Secondo quanto emerge dai documenti ufficiali di cui Calcio e Finanza ha preso visione, infatti, anche sulle azioni di proprietà del fondo di Hong Kong guidato da Daniel Kar Keung Tseung è presente un pegno nei confronti di Oaktree.

Nel dettaglio, il 31,05% delle quote del club nerazzurro, detenuto da LionRock tramite la holding italiana International Sports Capital, è stato dato in pegno alla società lussemburghese OCM Luxembourg Sunshine SARL, partecipata a sua volta da quattro holding lussemburghesi: OCM Luxembourg VOF S.à r.l., OCM Luxembourg OPPS Xb S.à r.l., OCM Luxembourg OPPS XI S.à r.l. e Oaktree Phoenix Investment Fund, che fanno tutte riferimento a Oaktree.

L’Inter lo aveva comunicato anche al momento del lancio del bond: “L’HoldCo Financing non è garantito da Inter o dall’Emittente, non è garantito da alcun patrimonio di Inter e delle sue controllate, compreso l’Emittente, ed è garantito in parte da pegno di azioni su Great Horizon S.à r.l., Grand Sunshine S.à r.l., Grand Tower, Inter e International Sports Capital S.p.A.”.

Nel bilancio al 30 giugno 2021, International Sports Capital infatti scrive: “Tenuto conto di quanto deliberato dall’Amministratore Unico in data 19/05/2021 e della conseguente sottoscrizione dell’accordo di garanzia su azioni (“Share Pledge Agreement”), si evidenzia che le azioni di F.C. Internazionale Milano S.p.A. alla data del 30/06/2021 risultavano gravate da pegno a favore di terzi. La durata di tale pegno si estende fino al 2024. Ad oggi non si sono verificate fattispecie tali da richiedere l’esercizio della garanzia da parte dei garantiti”.

Nel bilancio del veicolo lussemburghese OCM Luxembourg Sunshine SARL si legge che il finanziamento tuttavia è stato garantito interamente a Grand Tower, la società lussemburghese tramite cui Suning ha in mano il 68,55% dell’Inter, e non anche a International Sports Capital. Trovano così conferme le ipotesi circolate nei mesi scorsi sull’effettivo ruolo di Suning all’interno di LionRock: il fondo aveva acquistato infatti International Sports Capital (che ha in pancia il 31,05% dell’Inter) nel 2019 da Erick Thohir per 166 milioni di euro, di cui però 133 milioni erano stati prestati da Suning Sports International e da Great Horizon.

In sostanza, quindi, se Suning non riuscisse a ripagare il finanziamento garantito da Oaktree, nelle mani del fondo californiano finirebbe non solo il 68,55% dell’Inter in mano alla famiglia Zhang, ma anche il restante 31,05%: Oaktree avrebbe, così, il 99,6% delle azioni del club nerazzurro.