I potenziali acquirenti del Manchester United – storico club che milita nella Premier League inglese – dovranno aumentare le loro offerte per i Red Devils se intendono convincere la famiglia Glazer a fargli mettere le mani sulla società. A rivelarlo è il quotidiano economico-finanziario britannico Financial Times.
Le offerte pervenute dallo sceicco del Qatar Jassim bin Hamad al-Thani e dal miliardario britannico Jim Ratcliffe (patron del colosso chimico Ineos) per l’acquisizione del Manchester United non sarebbero abbastanza alte da consentire alla famiglia Glazer di vendere il club.
I Glazer avrebbero inoltre ricevuto delle proposte da altri potenziali investitori. Queste includono diverse proposte di investimento per quote di minoranza che consentirebbero loro di raccogliere capitali a un prezzo più interessante e mantenere allo stesso tempo il controllo del club. Nessuno però – allo stato attuale – si è fatto avanti pubblicamente.
Agli offerenti è stato chiesto di rispettare una scadenza informale per le proposte la scorsa settimana e potrebbero avere accesso a ulteriori informazioni finanziarie già la prossima settimana. Nel frattempo, il fondo Elliott si sarebbe fatto avanti anche per la possibilità di finanziare la ristrutturazione di Old Trafford, un’operazione che potrebbe richiedere nel complesso fino a 2 miliardi di sterline.