I Rothschild cercano alleati nella scalata alla banca di famiglia. Concordia, la holding di controllo, avrebbe proposto ad alcune delle più ricche dinastie industriali europee di partecipare all’opa su Rothschild & Co. L’offerta – scrive MF-Milano Finanza nella sua edizione odierna – è finalizzata al delisting dalla Borsa di Parigi e assegna all’istituto specializzato nella consulenza finanziaria una valutazione di 3,7 miliardi di euro.
Concordia intende salire dal 38,9% al 50-55% del capitale di Rothschild & co, mentre i manager della banca dovrebbero aumentare la loro partecipazione al di sopra dell’attuale 5%. I Rothschild avranno bisogno di circa un miliardo per l’operazione, ma vogliono evitare di caricare di debito la società. Da qui la ricerca di capitali nell’ambito dell’alta finanza francese ed europea.
Secondo la stampa francese i Peugeot avrebbero già dato la loro disponibilità. L’operazione sarebbe in linea con le politiche e le preferenze di investimento dei fratelli dell’automobile, che con il 7,2% sono i secondi azionisti di Stellantis dietro a Exor, la holding della famiglia Agnelli-Elkann che controlla anche la Juventus.
Anche i Dassault, fondatori dell’omonimo gruppo industriale, sarebbero pronti a supportare l’offerta da parte della cassaforte Concordia. L’entità del contributo richiesto dipenderà dalla ricezione dell’offerta pubblica di acquisto da parte dei soci di minoranza di Rothschild & co.