Per Roma e Lazio torna l’incubo Sei Nazioni

Dopo aver disputato il suo quarto di finale di Coppa Italia nella serata di ieri contro la Cremonese, la Roma tornerà in campo per la prossima partita di Serie A…

Plusvalenze tempistiche Roma Lazio
(Foto: Marco Rosi - SS Lazio/Getty Images)

Dopo aver disputato il suo quarto di finale di Coppa Italia nella serata di ieri contro la Cremonese, la Roma tornerà in campo per la prossima partita di Serie A sabato 4 febbraio, con appena un paio di giorni di riposo tra i due incontri. Avversario di turno sarà l’Empoli, in un match che per la sua programmazione mette in evidenza tutte le carenze infrastrutturali in Italia.

Il motivo è semplice: domenica 5 febbraio lo stadio Olimpico di Roma sarà “occupato” dall’Italia del rugby, che scenderà in campo per sfidare la Francia nel Sei Nazioni 2023. Per questo motivo è stato necessario trovare il giusto incastro al fine di “liberare” l’impianto per la squadra guidata dal Ct neozelandese Kieran Crowley.

«Invece di giocare a Napoli domenica potevamo giocare sabato come la Cremonese ha fatto con l’Inter. Se domenica c’è il rugby e lunedì il campo è distrutto, distrutto lo sarà anche martedì. Per forza bisogna giocare sabato adesso. È difficile accettare che non si possa giocare domenica perché c’è un altro sport. Ma parliamo dell’Italia e di uno sport bello come il rugby, che purtroppo rovina il campo. Sarà una grande partita, in bocca al lupo all’Italia», lo sfogo di Josè Mourinho sul tema al termine della sfida che ha segnato l’eliminazione dalla Coppa Italia.

In effetti, tra le partite dei giallorossi, quelle della Lazio e quelle dell’Italrugby, il prato dell’Olimpico sarà sottoposto agli straordinari tra i mesi di febbraio e marzo. Questo il calendario completo delle prossime settimane per quanto riguarda l’impianto capitolino:

  • 4 febbraio 2023 – Roma-Empoli (Serie A)
  • 5 febbraio 2023 – Italia-Francia (Sei Nazioni)
  • 11 febbraio 2023 – Lazio-Atalanta (Serie A)
  • 16 febbraio 2023 – Lazio-Cluj (Conference League)
  • 19 febbraio 2023 – Roma-Verona (Serie A)
  • 23 febbraio 2023 – Roma-Salisburgo (Europa League)
  • 25 febbraio 2023 – Italia-Irlanda (Sei Nazioni)
  • 27 febbraio 2023 – Lazio-Sampdoria (Serie A)
  • 5 marzo 2023 – Roma-Juventus (Serie A)
  • 9 marzo 2023 – Possibile ottavo di finale Europa League/Conference League
  • 11 marzo 2023 – Italia-Galles (Sei Nazioni)
  • 12 marzo 2023 – Roma-Sassuolo (Serie A)
  • 16 marzo 2023 – Possibile ottavo di finale Europa League/Conference League
  • 19 marzo 2023 – Lazio-Roma (Serie A)

Tra febbraio e marzo, nello spazio di un mese e mezzo circa, si giocherà sicuramente 15 volte all’Olimpico tra calcio e rugby. I match potrebbero salire a 17 in totale qualora Lazio e Roma dovessero riuscire a superare i rispettivi spareggi di Conference League ed Europa League. Un chiaro segno della carenza di infrastrutture nel nostro Paese.

Lo stadio Flaminio, dove si giocarono tutte le partite italiane del Sei Nazioni tra il 2000 e il 2011, è attualmente in disuso, e di recente tornato al centro della cronaca come potenziale nuovo stadio della Lazio, anche se appare complicato per il patron biancoceleste Claudio Lotito portare avanti un progetto in tal senso. Resta dunque l’Olimpico, mentre la Roma è al lavoro per realizzare il suo stadio di proprietà.

Il tutto mentre le altre Nazionali di rugby impegnate nel Sei Nazioni possono contare su impianti dedicati, o utilizzati al massimo dalle sole Nazionali di calcio. Si va dallo Stade De France in Francia (in uso per rugby e Nazionale di calcio francese) a Twickenham in Inghilterra. E ancora il Millennium Stadium a Cardiff per il Galles (rugby e Nazionale di calcio), il Murrayfield in Scozia (solo rugby) e infine l’Aviva Stadium a Dublino, per rugby e Nazionale di calcio dell’Irlanda.