Non sono previsti aumenti di capitale fino al 2025 per la Juventus. Lo ha reso noto lo stesso club bianconero, nel verbale dell’assemblea dei soci dello scorso 18 gennaio in cui era stato nominato il nuovo CdA della società.
«La domanda non è pertinente agli argomenti all’ordine del giorno ed è inoltre posta a candidati che non hanno ancora assunto il ruolo di amministratori nel Consiglio di Amministrazione della Società – si legge nel verbale dell’assemblea degli azionisti, alla domanda appunto sul tema degli aumenti di capitale fatta da un socio del club-. La Società segnala in ogni caso che il Piano Triennale per gli esercizi 2022/23 2024/25, approvato dalla Società nel giugno 2022, non prevede l’implementazione di aumenti di capitale». Va ricordato che negli ultimi anni sono stati effettuati due aumenti di capitale: uno da 300 milioni nel 2019 e uno da 400 milioni a fine 2021.
Sempre rispondendo a una domanda di un socio, la Juventus sul tema delle indagini su plusvalenze e manovre stipendi ha aggiunto: «La Società sottolinea di rimanere convinta, anche tenuto conto degli approfondimenti di natura legale e contabile svolti dalla Società sulla base di pareri rilasciati da esperti indipendenti, di aver operato nel rispetto delle leggi e delle norme che disciplinano la redazione delle relazioni finanziarie, in conformità agli applicabili principi contabili e relativi criteri di applicazione e in linea con la prassi internazionale della football industry», ha concluso il club bianconero.