Zaniolo pronto a fare causa alla Roma per mobbing

Con la chiusura del mercato di gennaio nei principali campionati europei, Nicolò Zaniolo è destinato a concludere la stagione a Roma e ai margini della rosa giallorossa a disposizione di…

Quanto incassa Inter per Zaniolo
(Foto: Alessandro Sabattini/Getty Images)

Con la chiusura del mercato di gennaio nei principali campionati europei, Nicolò Zaniolo è destinato a concludere la stagione a Roma e ai margini della rosa giallorossa a disposizione di José Mourinho. Il reintrgro è impossibile, visto che la scelta di escluderlo dal progetto tecnico è arrivata direttamente dalla proprietà, di comune accordo con area sportiva e allenatore. A riferirlo è Il Messaggero.

Dal canto suo il calciatore e il suo entourage, inteso come procuratori, legali e famiglia, starebbero valutando un contenzioso con la Roma, accusata di mobbing per aver scatenato, secondo l’opinione dei genitori, nei confronti di Zaniolo un vero e proprio massacro mediatico e averlo estromesso dal progetto tecnico dopo alcuni allenamenti saltati senza giustificazione e per non aver risposto alla convocazione per lo Spezia.

In più, è già stata avvertita anche l’Assocalciatori con il presidente Umberto Calcagno che sta seguendo da vicinissimo la situazione e ogni suo possibile nuovo sviluppo. Intanto Zaniolo, che si è trasferito a La Spezia dai genitori con il consenso della Roma, è atteso a Trigoria nella giornata odierna, anche se non è da escludere che l’esterno classe 1999 rientri nella Capitale solamente settimana prossima.

Nei prossimi giorni il direttore sportivo, Tiago Pinto, terrà una conferenza stampa di fine mercato, come ha abitudine di fare, e lì potrebbe aprirsi un altro capitolo della querelle con il giocatore che attende l’occasione per esporre la propria versione dei fatti.

Non cambia il fatto che Zaniolo vivrà comunque fino a giugno come un autentico separato in casa in attesa della finestra estiva del calciomercato, dove potrebbe rimanere in Serie A, al Milan che lo cerca dall’anno scorso, o all’estero in un progetto più ambizioso rispetto a quello del Bournemouth, rifiutato e poi accettato quando ormai era troppo tardi.