Il mercato invernale in Serie A non ha regalato grandi colpi in entrata, mentre in uscita giocatori come Traorè e McKennie hanno lasciato il nostro campionato anche per cifre importanti, anche se l’ex juventino si è trasferito al Leeds in prestito oneroso con diritto di riscatto.
Il mese di gennaio 2023 è stato all’insegna del risparmio con le big del nostro calcio che sono state praticamente immobili per gli affari in entrata e l‘esborso economico del nostro campionato è stato di soli 31,22 milioni di euro (secondo i dati di Transfermarkt), mai così basso dalla stagione 2003/04 quando era stato di 29,82, ma allora il calcio italiano veniva da una stagione internazionale, quella del 2002/03, dove aveva portato ben 3 squadre alle semifinali di Champions League.
Un netto calo rispetto alle ultime stagioni, considerando che nel 2021/22 erano stati spesi ben 185 milioni di euro dai club della Serie A. Il record resta tuttavia quello del 2019/20, appena prima dell’esplosione del Covid, con 232 milioni di euro spesi dalle società della massima serie italiana. Sul podio anche l’annata 2018/19, con 158 milioni di euro spesi sul mercato a gennaio.
Mercato invernale Serie A – Le spese dei club: top nel 2019/20
- 2019/20: 232,47 milioni di euro;
- 2021/22: 185,03 milioni
- 2018/19: 158,50 milioni
- 2010/11: 139,25 milioni
- 2012/13: 120,58 milioni
- 2020/21: 109,36 milioni
- 2016/17: 107,03 milioni
- 1999/00: 106,84 milioni
- 2015/16: 91,62 milioni
- 2013/14: 76,98 milioni
- 2014/15: 75,91 milioni
- 2011/12: 72,47 milioni
- 2007/08: 69,48 milioni
- 2009/10: 65,80 milioni
- 2008/09: 53,90 milioni
- 2017/18: 52,85 milioni
- 2000/01: 43,31 milioni
- 2006/07: 40,76 milioni
- 1998/99: 37,10 milioni
- 2004/05: 31,65 milioni
- 2022/23: 31,22 milioni
- 2003/04: 29,82 milioni