La condivisione della password di Netflix, senza costi aggiuntivi, è destinata a finire in tempi brevi. A confermarlo sono i nuovi CEO Greg Peters e Ted Sarandos a Bloomberg. Inoltre si prevede l’introduzione di un piano di abbonamento che introdurrà la pubblicità.
Ovviamente ci sarà un approccio graduale che però interesserà tutti gli abbonati, a livello mondiale, della piattaforma di streaming. Netflix si aspetta anche dei contraccolpi negativi da questa scelta, ma ha pianificato di incrementare i propri abbonati dai 15 milioni attuali fino a 20 milioni, con un occhio particolare al mercato indiano.
Facendo pagare la condivisione della password di uno stesso profilo, ma usato da più persone, Netflix, per voce del CEO Greg Peters, ha in programma di fornire sempre più prodotti originali di alto livello come “Glass Onion”. Magari con una cadenza settimanale.
La piattaforma OTT a novembre ha introdotto in 12 mercati (Stati Uniti, Australia, Brasile, Gran Bretagna, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Corea del Sud, Messico e Spagna) un piano di abbonamento più economico ma che prevede l’inserimento di pubblicità.