«Stamattina ho parlato con Scanavino (l’AD della Juventus, ndr), abbiamo parlato di ciò che è successo ieri: oggi alle 14.30 il presidente Ferrero e Scanavino parleranno alla squadra, poi faremo allenamento per preparare la partita e domani sfideremo l’Atalanta». Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, svela i programmi odierni alla Continassa. «E’ un dato di fatto, è l’opportunità per fare una stagione straordinaria e la squadra sa benissimo cosa fare: vedremo dove saremo il 5 giugno, abbiamo 60 punti a disposizione».
«Domani è importante, dobbiamo chiudere l’andata nel migliore dei modi: è una partita speciale, dopo ieri dobbiamo ricompattarci ancora di più e lavorare con profilo basso. Dobbiamo solo pensare al campo», ha commentato Allegri dopo la stangata di 15 punti di penalizzazione inflitta dalla Corte federale d’Appello.
«Non cambia nulla, se domani vinciamo andiamo al settimo posto e dovremo cercare di girare a 25 punti: le vicende giudiziarie riguardano la società ed è stato annunciato che si farà ricorso, Noi pensiamo al campo e nel ritorno proveremo a scalare le posizioni piano piano», ha spiegato il tecnico toscano.
E a proposito del suo futuro: «Sono e rimarrò l’allenatore della Juventus, sempre che non mi mandino via. Bisogna essere responsabili di dove siamo e di ciò che facciamo – e nelle difficoltà, bisogna essere bravi e uomini per assumersi responsabilità: quando tutto va bene, siamo bravi; quando ci sono difficoltà, è più stimolante». E sulle prospettive di classifica: «Quando mi è arrivata la notizia dei 9 punti di penalizzazione ho fatto i conti per la corsa Champions, poi li ho rifatti con i 15 punti e la media è sempre quella, servirà un cammino straordinario».