Non c’è soltanto il progetto per il nuovo San Siro a preoccupare la città di Milano. Al Comune mancano 80 milioni per chiudere il bilancio del prossimo anno e l’amministrazione potrebbe mettere in atto una revisione delle tariffe. «Per la revisione delle tariffe lo vedremo più avanti. Il bilancio dobbiamo chiuderlo quindi non credo si possa immaginare nell’immediato di operare in quel modo. Sulle tariffe lavoreremo più avanti».
Questo il commento del sindaco Giuseppe Sala, a margine della conferenza stampa di presentazione del programma di Alberto Angela dedicato a Milano, “Stanotte a Milano”. Per il momento «lavoreremo di più sul tema dei costi, dovremo fare dei tagli», ha aggiunto ancora il primo cittadino milanese.
Come ogni anno «i fondi arrivano ma arrivano più avanti. Quindi noi proporremo dei tagli, dicendo ai cittadini, alla città che appena ci arriveranno fondi risistemeremo le cose. Durante l’anno in particolare sul trasporto pubblico arrivano fondi, è inutile negarlo, il nostro vero problema è relativo a questo. Stiamo guardando con attenzione i dati sull’utilizzo del trasporto pubblico e sicuramente lo smartworking e un po’ di timore hanno portato a un minore utilizzo», ha aggiunto il sindaco.
«Il costo del trasporto pubblico non è variabile, è un costo fisso e quando mancano i ricavi ci sono questi problemi. Quindi non la vedo come una situazione drammatica ma dovremo fare un bilancio di contenimento. Noi vorremmo portare il bilancio in approvazione, confido ancora di riuscire a portarlo il 29 dicembre. In questo momento, in questa proposta di bilancio, non considereremo questa opzione di revisione delle tariffe, la vedremo più avanti con calma», ha concluso.