Il direttore sportivo della Lazio Igli Tare attacca duramente il mondo del calcio, la strada sbagliata che secondo lui ha preso e mette nel mirino in maniera pesante quattro importanti squadre di Serie A.
Durante una lectio all’Università Luiss di Roma tenuta nell’ambito del corso “Il giurista entra in campo”, il direttore sportivo albanese ha affondato il colpo.
“Stiamo guidando una Ferrari che prima o poi si schianterà – ha dichiarato il ds biancoceleste – nel calcio si inventano competizioni inutili come la Conference League, che chiamo la coppa dei perdenti, l’Europa League o la Nations League per le Nazionali. Non hanno alcun valore per gli introiti che producono e i calciatori diventano robot”.
Poi l’attacco frontale a quattro club di A. “Oggi ci sono squadre, anche di prima fascia, che sono tecnicamente fallite. Tra queste la Roma, la Juventus, il Milan e l’Inter. Vengono però tenute in vita perché il sistema ne ha bisogno”.
Il direttore sportivo ha detto poi la sua sulle multiproprietà. “Ci sono fondi a livello mondiale che hanno acquisito moltissime società, non è una cosa sbagliata. Anche la Lazio lo ha fatto acquisendo la Salernitana e alla lunga è stata una scelta fruttuosa, ci è servita per portare lì i nostri calciatori più giovani per fare esperienza. Ora però, con la nuova legge, non è più possibile avere due o più squadre”.