Il dibattito pubblico per consultare i cittadini milanesi sulla realizzazione del nuovo stadio di Inter e Milan partirà certamente dopo le elezioni del 25 settembre e la data più probabile sembra il 28 settembre, dopo che inizialmente la data prevista era quella di oggi, 19 settembre.
“Mi pare che sia il 28 settembre – ha spiegato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine dell’assemblea di Assimpredil Ance -, stiamo aspettando il consenso da Roma rispetto alle modalità del dibattito pubblico e al progetto che abbiamo presentato”.
Sul tema del nuovo stadio a Milano oggi inoltre è intervenuto anche Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A. “L’ipotesi di abbattere lo stadio di San Siro coinvolge la mia storia al ministero della Cultura, che si è già pronunciato, dicendo che la verifica dell’interesse culturale ha avuto esito negativo, per cui lo stadio può essere abbattuto”, ha detto Casini a Radio anch’io lo sport.
“Io credo che gli stadi, al di là poi del loro valore storico, artistico e culturale, sono oggi delle infrastrutture, quasi delle industrie, rispetto a quello che devono rispettare gli standard di sicurezza, illuminazione, anche di abitabilità, quindi il rischio di avere un approccio troppo conservativo è quello di penalizzare le generazioni future”.
“La scelta fatta dall’amministrazione comunale e dalle società ha portato come unica via quella della demolizione dello stadio, che poi c’è un tema di dove far giocare le squadre mentre si costruisce il nuovo stadio – aggiunge -. Non vedo perché non essere poi favorevole all’iniziativa, purché Milan e Inter siano dotati di uno stadio all’altezza dei risultati sportivi che li attendono”.