Fabregas: «Io azionista del Como. Obiettivo Serie A»

Cesc Fabregas potrebbe finalmente esordire domani con la maglia del Como e dare il via alla sua nuova avventura a Pisa. Nel frattempo, il centrocampista ha rilasciato un’intervista al quotidiano…

Fabregas azionista Como
(Foto: FRANCK FIFE/AFP via Getty Images)

Cesc Fabregas potrebbe finalmente esordire domani con la maglia del Como e dare il via alla sua nuova avventura a Pisa. Nel frattempo, il centrocampista ha rilasciato un’intervista al quotidiano spagnolo Marca, per parlare di quello che lo ha spinto ad accettare un’esperienza così particolare.

«Quello che mi ha convinto di più è stato il progetto globale che mi hanno proposto: continuare a giocare ad un buon livello; essere un azionista del club, il che mi sembra ottimo; vivere in una città molto bella… Penso che la mia famiglia sarà tranquilla, è una città vicina alla Svizzera, ei bambini possono frequentare una scuola svizzera, con un’ottima educazione e buone basi; e, infine, di potermi preparare per un futuro, non molto lontano, quando farò l’allenatore», ha esordito Fabregas.

Poi, sull’obiettivo del Como: «Da quando sono arrivato, tutti mi dicono la stessa cosa: che questa è la Serie B più difficile di tutti i tempi. Per questo ci siamo dovuti rinforzare bene per provare a salire, che è il chiaro obiettivo del club nei prossimi due o tre anni. In questa stagione dobbiamo competere al massimo per regalare presto ai tifosi quella gioia».

Infine, una battuta su quello che può dare il calcio italiano: «È vero che il calcio in Italia è sempre stato tattico e difensivo, ma credo che poco a poco sia cambiato. Gli allenatori e le persone vogliono giocare sempre meglio, per essere più offensivi. Devi trovare quell’equilibrio tra non essere molto difensivo e quindi essere in grado di attaccare bene. La squadra è molto equilibrata in questo senso».