I club di Premier League sono vicini a raggiungere un accordo sul nuovo sistema di distribuzione delle risorse alle serie inferiori e una riforma fondamentale sul cosiddetto “paracadute”. Lo scrive l’autorevole quotidiano The Times, spiegando che i 20 club hanno discusso un piano chiamato “A New Deal For Football” in un’assemblea e c’è stato un ampio sostegno per le proposte che derivano dalle pressioni del governo e dalla revisione indipendente del calcio di Tracey Crouch.
L’obiettivo principale del nuovo sistema sarà quello di destinare i fondi ai club della Championship – la seconda divisione calcistica in Inghilterra – su una scala che si basa sulla loro posizione in classifica, in una maniera simile ai pagamenti per “merito” in Premier League. Ci sarà anche un nuovo sistema di controllo dei costi per evitare spese eccessive.
I pagamenti per quanto riguarda il cosiddetto “paracadute” – risorse destinate a chi retrocede per limitare l’impatto economico con la categoria più bassa – rimarrebbero, ma sarebbero notevolmente ridotti rispetto ai 44 milioni di sterline destinati ai club retrocessi nella prima stagione dopo la discesa in Championship.
Altre novità nell’ambito di questo “New Deal” sarebbero la messa a disposizione di sovvenzioni per infrastrutture ai club della EFL. L’idea alla base di questa soluzione è impedire che i soldi extra destinati alle società vengano spesi dai club per i trasferimenti e gli stipendi dei giocatori e alimentino così l’inflazione nel mondo del calcio. Ci sono preoccupazioni tra le squadre della Premier League sul fatto che così tanti club del campionato spendano al di sopra delle loro possibilità.